Uil: Benvenuto di Giancarlo Fossi

Uil: Benvenuto Uil: Benvenuto Sostituisce Vanni alla segreteria, con una nuova maggioranza (di psi e psdi) Roma, 30 settembre. Giorgio Benvenuto è il nuovo segretario generale della Uil. E' stato eletto questa sera dal comitato centrale in sostituzione di Raffaele Vanni, da ieri praticamente dimissionario dopo il «colpo di scena» che ha determinato una nuova maggioranza composta dai socialisti, dai socialdemocratici e dagli «amici di Simoncini», pure I socialisti, che in passato avevano aderito alla gestione Vanni. Alla decisione si è giunti rapidamente, con l'anticipo di un giorno sul programma. Il comitato centrale ha concluso i lavori oggi, invece che domani, dopo aver discusso e votato un documento di dieci cartelle dattiloscritte presentato dalla maggioranza ed un altro, più breve, proposto dalla minoranza, costituita quasi esclusivamente dai repubblicani. Non sono mancati momenti di tensione. Dure le critiche e le accuse dei socialisti alla vecchia maggioranza, ma in particolare a Vanni; vivaci le reazioni dei repubblicani. «Abbiamo assistito per anni — ha dichiarato Mucciarelli, segretario generale della Federazione dei lavoratori delle costruzioni — ad atti settari e di parte che hanno portato alla definitiva liquidazione dell'accordo poitico con il quale Vanni era stato eletto, a Rimini, segretario generale. Adesso basta! Non era più possibile rinviare il problema di una diversa d'rezione politica della Uil, che non vogliamo trasformare in direzione socialista, ma nemmeno perpetuare nell'asfittico ruolo terzoforzista di mediazione tra le altre forze». Vanni si difende, indica gli obiettivi dell'azione futura della minoranza: autonomia del sindacato nei confronti dei partiti, partecipazione, pluralismo che non significa pluralità di sindacati dipendenti da partiti, ma pluralità di idee. La nuova maggioranza ha «ideologizzato l'azione sindacale e di conseguenza istituzionalizzato le componenti storiche». Tutto ciò, commenta l'ex segretario gei nerale, «è follia e può avere gravi ripercussioni sull'intero movimento sindacale ». per la componente socialdemocratica, il segretario confederale Muci ha rilevato che la maggioranza deve procedere sulla sua strada, sperando che in futuro si possano creare condizioni più aggreganti. Fermo, ma non polemico, Benvenuto replica a Vanni: «Il sindacato socialista non ci interessa, né interessa al psi porre la sua bandierina su una confederazione. Noi riteniamo irrealizzabile la proposta di Viglianesi per un sindacato socialista e respingiamo le accuse dei repubblicani. Comunque, faremo tutto il possibile perché loro siano con noi per rilanciare insieme la presenza autonoma della Uil nel dibattito unitario». Ed aggiunge, comprensivo: «Anche se i repubblicani si rifiutano oggi, continueremo la nostra iniziativa. Speriamo che all'iniziale risentimento di oggi subentri l'azione comune». Il documento della nuova Giancarlo Fossi (Segue a pagina 2 in ottava colonna) Giorgio Benvenuto

Persone citate: Benvenuto Sostituisce Vanni, Giorgio Benvenuto, Mucciarelli, Muci, Raffaele Vanni, Simoncini, Viglianesi

Luoghi citati: Rimini, Roma