Trapattoni si preoccupa che i suoi segnino due reti senza subirne di Bruno Bernardi

Trapattoni si preoccupa che i suoi segnino due reti senza subirne Trapattoni si preoccupa che i suoi segnino due reti senza subirne Una Juve tutta avanti e tutta indietro Bettega sta meglio, Causio medita una partita orgogliosa - Il Manchester City con due varianti rispetto all'andata - Il trainer Book: "Non faremo barricate. Chi segna prima passa il turno" Il clima torinese è di quelli che piacciono agli inglesi, umido e piovoso, ma stasera, in campo, farà « caldo » per il Manchester City. La Juventus vuole sopravvivere in Coppa Uefa e lotterà con tutte le sue forze per ribaltare l'1-0 subito al > Maine Road » nell'incontro di andata. « Dobbiamo pareggiare i conti e, sulla spinta dell'1-0, avere concrete speranze di qualificazione evitando I tempi supplementari — dice Trapattoni —. Tutti attaccanti e tutti difensori, questa è la tattica che adotteremo. Due gol, senza subirne, sono il nostro obiettivo. Le condizioni di Bettega sono sensibilmente migliorate e ciò è di buon auspicio. Il Manchester City attuerà un contropiede intelligente, con Tueart, bravissimo e attaccabrighe, che sarà controllato da Cuccureddu e con Royle che verrà preso in consegna da Morini. Kidd, autore del gol nell'andata, sarà marcato da Gentile. A metà campo, Furino se la vedrà con Hartford, Tardelli probabilmente con Keegan e Benetti con Booth o con chi capiterà nella sua zona ». Boninsegna, assente a Manchester, dice che farà del suo meglio per segnare ma che cercherà soprattutto di contribuire a passare il turno. Il centravanti aggiunge che fisicamente si sente bene anche se non è ancora al massimo della forma e spiega che il metodo più indicato per far fuori gli inglesi è giocare di « prima ». Bettega spera che il glnocch:r. sinistro non gli procuri dei ::.oblemi, precisa che la Juventus non andrà allo sbaraglio anche se il Manchester City è vulnerabile sulle fasce laterali. Causio, temutissimo con Furino dall'allenatore biancoceleste Tony Book, è deciso ad offrire una prova orgogliosa, sebbene in questo periodo la condizione ideale tardi un po' ad arrivare. In retrovia, i bianconeri dovranno tenere gli occhi aperti. Morini sottolinea che con il roccioso Royle dovrà giocare d'astuzia: « £' fatto di granito. All'andata ho tentato di colpirlo e per poco non mi metto fuori uso. E' forte dì testa ma in trasferta non avrà molti rifornimenti ». La Juventus ha ultimato Ieri mattina la preparazione e si è trasferita in ritiro a Villar Perosa. Il Manchester City, giunto a Torino in mattinata, si è allenato al ■ Combi » nel tardo pomeriggio. Rispetto alla formazione dell'andata saranno assenti due titolari: il mediano Conway, che si è fratturato una spalla a Sunderland e l'ala Barnes, convalescente da una botta rimediata in uno scontro con Gentile. Verranno sostituiti da Keegan (che non è parente dell'asso del Liverpool) e da Booth. « Catenaccio? Mai! Non si può giocare cosi », dice Tony Book, accompagnando la frase con un eloquente gesto di stizza. Il trainer, però, aggiunge che il Manchester City — il cui modulo da trasferta è il 4-3-3 — si adeguerà alle condizioni della partita: «Se la Juventus, con la sua pressione, ci obbligherà a coprirci di più, lo faremo ». C'è un gol da difendere e Book prende le sue precauzioni. A protezione del gigantesco portiere Corrigan (m. 1,93) ci saranno lo stopper Watson, che si opporrà a Boninsegna, Booth (che si alternerà con Docherty su Bettega) ed il « libero » Doyle, tre « torri » che sfiorano o superano i m. 1,85 e che sono difficilmente battibili sui palloni alti. Su Causio ci sarà 10 scozzese Donachie. A centrocampo, attorno al « regista » Hartford, agirà Keegan e, a turno, retrocederanno Tueart, Royle e Kidd. 11 contropiede sarà affidato al veloce ed estroso Tueart, con Royle che gli farà da « sponda » e Kidd che cercherà di sorprendere Zoff anche con tiri da lontano. Book si compiace del clima « fumo di Manchester » e dice che chi segna per primo passa il turno: « Se facciamo un gol, la Juventus è spacciata perché difficilmente potrà realizzarne tre. Rispetto alla super-difesa attuata al " Maine Road ", mi aspetto una Juventus più aggressiva soprattutto da parte dei terzini. Noi, però, sappiamo farci rispettare anche In trasferta dove, nelle ultime due stagioni, eravamo vulnerabili. In campionato, su tre partite, abbiamo totalizzato due pareggi e una vittoria ». Book è convinto che la squadra abbia assorbito il contraccolpo della sconfitta casalinga con il Manchester United. Corrigan, Doyle, Royle e Tueart sono stati convocati da Don Revie per l'incontro con la Finlandia, in programma fra due settimane, e sono carlcatlssimi. Stasera in tribuna ci sarà Les Cocker, braccio destro del et. inglese, che osserverà anche Watson in previsione di una eventuale chiamata. Al seguito del Manchester City sono in arrivo 125 tifosi. Quasi tutti i biancocelesti sono convinti di eliminare la Juventus. Solo Corriqan è prudente: « Mi toccherà svolgere un lavoro pesante ». Se il tempo migliorerà, è possibile che l'incasso sfiori i 200 milioni. I cancelli dello stadio ver| ranno aperti alle ore 18,30. La ' Juventus comunica che. in seguito alle numerose richieste, ai botteqhini saranno in vendita le tessere di abbonamento per il nrnssimo campionato. E' previsto infine, un minuto di silenzio alla memoria di Cadetto Mattrel. Bruno Bernardi tfSitqcssrpanbfsZdtdnapzhdvnèdcgtltdcpmat Il portiere inglese Corrigan, al centro in maglia scura, con i difensori Watson, Keegan e Booth, durante l'allenamento di ieri al Combi (Foto « La Stampa » - Cesare Boslo »]

Luoghi citati: Finlandia, Hartford, Liverpool, Maine, Manchester, Torino, Villar Perosa