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Panatta riporta gli azzurri in finale Dopo 15 anni l'Italia si trova di nuovo ad un passo dalla Coppa Davis Panatta riporta gli azzurri in finale Schiantato Newcombe, superata l'Australia per 3 a 2 - Domenica l'incontro era stato sospeso per il buio in parità - Ieri, alla ripresa del gioco sul 2-2 del terzo set, Adriano si è scatenato [Dal nostro inviato speciale) Roma, 27 settembre. Coppa Davis alla rovescia, cosi com'era iniziata ed era proseguita per tre giorni. Se domenica sera bisognava fare un pronostico sulla prosecuzione dell'incontro fra Adriano Panatta e John Newcombe, il favorito sarebbe stato senza dubbio l'australiano, più maturo, più esperto, avvantaggiato dall'avere potuto interrompere la fatica dell'incontro dopo due set e mezzo. Ad aggravare la posizione di Panatta I precedenti: Adriano era sempre stato sconfitto quando aveva dovuto sostenere in Davis la partita decisiva. Ed invece, come era accaduto del resto nei primi quattro match, l'ultimo si chiude a sorpresa, con un Panatta mattatore di un grandissimo Newcombe. Un calcio da parte di Adriano alle streghe, alla nikelobia da Davis. E' proprio il suo grande anno, la sua grande stagione, anche se da diabolico regista organizza sempre grandissimi patemi e stati di angoscia prima di raggiungere per la gioia della platea in delirio il lieto fine del successo. Così, il trionfo agli Internazionali d'Italia, cosi la successiva affermazione al Roland Garros, così ora il merito di averci spalancato le porte della finale della Coppa Davis a quindici anni di distanza dall'ultima volta (19SI a Melbourne con gli azzurri sconfitti nello • challenge round » per 5-0 dagli australiani). Per Adriano era stata una notte lunghissima. Questa mattina alle 10 era già con i tre compagni di squadra e con Pietrangeli, Belardlnelli e Crotta al Foro Italico per il consueto allenamento pre-gara. C'era da alleggerire la tensione e Nicola aveva una brillante trovata: far palleggiare Aariano al ritmo di musica. Barazzutti portava dallo spogliatolo un apparecchio fantascientifico ed al ritmo del • sound » // braccio di Panatta sì rilassava, le labbra perdevano la loro rigidità, nasce¬ va Il primo sorriso insieme alle critiche verso Corrado improvvisatosi raccattapalle. Poi, per Panatta un leggero pasto al ristorante del Foro Italico al fianco della moglie, con Pletrangeli e Bertolucci Intenti alla rassegna della stampa. Ancora un'oretta di relax nello spogliatolo, un salutare massaggio e l'ultimo riscaldamento effettuato con Victor Crotta. Il braccio torna rigido, le labbra sono di nuovo ser- rate. Il servizio entra raramente. C'è tensione. Belardlnelli, al suo fianco, coi regge Adriano e lo consola boniriamente. Infine, eccoci sul raiyo, gremito anche oggi. C'è un nuovo striscione: «Dur Panatta» e la lirma « Tennis Entraque ». Potenza della Coppa Davis. SI riprende dal 2-2 del terzo set dopo un 7-5 per Newcombe ed un 8-6 per Adriano. Le palle sono le stesse del giorno prima, I giudici pure. Newcombe al servizio ed Adriano indovina la prima risposta vincente. L'australiano replica con un * ace », ma ci sono altre tre magiche risposte di Adriano ed è subito • break ». Non poteva esserci Inizio più travolgente, Il pubblico è in delirio. Batte ora Panatta. Fa il primo quindici, poi stenta a mettere a segno la prima palla. Newcombe si porta in vantaggio per 40-15, ma Panatta non molla, scende a rete e sul passante dell'australiano, ormai battuto, si lancia in tuffo e chiude vittorioso la volée. £' la chiave dì volta del match. Adriano si esalta e fa il punto. II set si chiude al decimo gioco. Panatta serve sempre la prima palla di servizio, Newcombe gioca alla disperata, molto bene, annulla il primo set point. ma poi è costretto alla resa sbagliando un passante. Adriano vince il set in 39 minuti complessivi, sommando I 15 e rotti di ieri ai 23 e rotti di oggi. Sulle ali dell'entusiasmo l'azzurro trova I suoi colpi migliori, sembra nuovamente il Panatta che agli Internazionali battè in due rapidissimi set lo stesso avversarlo e poi superò Vilas in finale, lo stesso giocatore che a Parigi infilò uno dietro all'altro avversari come Borg, Dibbs e Solomon. Newcombe si batte con vigore, ma "serve leggermente meno bene del giorno precedente ed il divario si accentua. Adriano parte a razzo ed è subito un 4-0 che equivale ad un vero e proprio k.o. Ormai c'è solo un ultimo brivido per il pubblico quando Panatta. anche per colpa di un doppio fallo, si trova 15-40 sul proprio servizio del sesto gioco. Adriano, però, riesce a rimontare e all'ottavo gioco c'è la più ambita e sofferta delle vittorie. L'australiano annulla il primo match-point con una risposta vincente su una prima palla di Adriano solamente appoggiata ma al secondo match-point sbaglia la rlsoosta. £' l'apoteosi dopo 35 minuti di gioco, dopo tanta tensione, tanta altalena di situazioni. L'Italia è nuovamente in finale iella Coppa Davis. Rino- Cacioppo Roma. Panatta ha giocato alla grande con Newcombe