Nonna e tre nipoti sotto la minaccia delle pistole

Nonna e tre nipoti sotto la minaccia delle pistole Tentata rapina in casa dell'avv. Nebbia Nonna e tre nipoti sotto la minaccia delle pistole I banditi erano tre; il capo s'è fatto aprire fingendosi esattore del gas - Fidanzati aggrediti - Scoperto l'autore di telefonate minatorie Un segnale di allarme ha fatto | fallire ieri a mezzogiorno una rapina in casa dell'avv. Alessandro Nebbia, noto matrimonialista, In corso Sebastopoli 181. Al momento dell'aggressione, compiuta da tre uomini armati di pistola e coltelli e mascherati con un passamontagna, nella villetta a due piani c'erano la suocera del professionista Paolina Cllario, 70 anni, e tre bimbi: la figlia Paolisa, di 5 anni, e i nipoti Silvia di 9 anni e Giuseppe di 7. Uno dei banditi ha suonato alla porta dicendo di essere l'addetto del gas, ed è stato introdotto in casa dalla signora Cllario senza sospetti. Appena entrato nello sgabuzzino, dove c'è il contatore, l'uomo ha puntato una pistola al volto della donna e le ha ingiunto di non urlare. La stessa cosa ha gridato ai tre bambini che terrorizzati assistevano alla scena dalla sala da pranzo. Mentre il falso esattore li teneva tutti e quattro a bada sotto la minaccia della rivoltella, hanno fatto irruzione nella casa altri due complici, con il coltello in mano, e si sono diretti al piano superiore. Aprendo la porta, che dà sulla stanza da letto, hanno fatto scattare l'allarme. Un richiamo dal basso e i tre si sono dati alla fuga pazza attraverso il giardino, senza prendere nulla con sé. Nella corsa i banditi hanno perso due paia di occhiali da sole, ed un guanto grigio, oltre al falso registro dei consumi che il primo rapinatore aveva portato con sé per rendere più verosimile il suo « incarico ». Gli oggetti sono ora all'esame della polizia. ■k Gian Matteo Lanzetti, 27 anni, c. Caio Plinio 70. e Lorenza Bosco, 42 anni, v. Tartini 16, l'altra notte, mentre erano fermi in auto, nel piazzale del dazio di c. Maroncelli, sono stati aggrediti da due mascherati e armati di pistole, i quali li hanno rapinati della borsa e del borsetto con 60 mila lire. Prima di allontanarsi con le chiavi dell'auto, uno dei banditi ha colpito al viso il Lanzetti col calcio della pistola. Guarirà in 10 giorni. * Dopo circa 15 giorni di indagini gli agenti dell'ufficio politico hanno identificato il giovane che minacciava, con folli telefonate, la morte di alcuni magistrati se non fosse stato liberato immediatamente Giuseppe Sofia, arrestato quale presunto nappista. Si presentava come Martino Zichiteila, evaso dal carcere di Lecce. In realtà è Elio Lombardo, 28 anni, corso Vittorio Emanuele 21. Gli uomini del dott. Fiorello sono risaliti a lui attraverso delicate indagini che hanno portato dapprima al fermo della fidanzata, Rosangela Franzoso, 24 anni. Il Lombardo, riuscito a sfuggire 1111L IM ! 111 ] I ] 1 ! 111L111 ! SI i 11 [ 11111 i 111 ^ alla cattura, era uscito di recente dal carcere, in libertà provvisoria: è accusato di rapina. Non ha precedenti politici, per cui gli inquirenti ritengono che le sue telefonate fossero semplicemente la bravata di un esaltato. * Ladri nel magazzino di abbigliamento di strada Alpignano 169, proprietà di Carmela Pace, 26 anni, v. Partigiani d'Italia 30. Il danno supera i 25 milioni. Seminario — Da domani al 1» ottobre all'Istituto « Galilei », v. Lavagna 8, seminario di aggiornamento per docenti e allievi degli istituti professionali. Tra gli argomenti che saranno approfonditi, riforma della scuola e rapporti col mondo del lavoro, con la società ed enti locali. I ! 111111111111111C111111111M11111LIE ■ 111 Ili Paolina Cilario, 70 anni

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