Le curiosità della tecnica

Le curiosità della tecnica Aperto il 26° Salone Le curiosità della tecnica Anche il pubblico profano ha molti motivi d'interesse - La rassegna "Montagna" Meccanica, elettronica e chimica di scena per dieci giorni, da ieri, a Torino Esposizioni. Il 26° Salone internazionale della tecnica si è aperto contemporaneamente a quello della montagna, giunto alla 13° edizione; alla rassegna sulla metallurgia, che si svolge ogni 4 anni e alla novità del '76, Italdidattica, prima mostra italiana delle attrezzature per la scuola. Sono trentamila metri quadrati netti di « stands » con quasi mille Case espositrici di 16 Paesi, che costituiscono il grande appuntamento d'autunno per imprenditori, operatori economici ed esperti dell'organizzazione produttiva. Non mancano settori per il grande pubblico che vi può trovare decine di idee per la casa, per le vacanze o anche semplicemente curiosità. Al Salone della montagna — padiglione sotterraneo dell'ex galoppatoio — sono presenti le maggiori case produttrici di articoli sportivi, con le ultime idee per la prossima stagione invernale. Una novità: la racchetta da sci a punta di sicurezza con la manopola « a strappo » che si sgancia in caso di pericolo. Gli scarponi sono ormai diventati attrezzi da marziani con intercapedini, spoller, suole antisdrucciolo: al Salone ve ne sono più di 100 tipi. Un'occhiata al settore del riscaldamento permette al pubblico di vedere le ultime novità in tema di centraline di controllo che programmano la temperatura nelle nostre case evitando sprechi e limitando il consumo. Nel padiglione centrale compaiono. come di consueto, i giganti della meccanica: gru, trasportatori, torni e frese molti dei quali automatizzati. Particolarmente numerosi gli n stands » dedicati all'elettronica, soprattutto per quel che concerne l'organizzazione del lavoro. La Riv-Skf presenta il suo sistema di magazzinaggio basato su un cervello elettronico centralizzato in grado di dare in ogni momento la situazione delle scorte, del carico e dello scarico dei depositi. Abbiamo detto della novità di Italdidattica, duemila metri quadrati dedicati alla scuola e alle diverse e più sofisticate attrezzature per facilitare l'apprendimento. Fra l'altro, una grande Casa editrice torinese — la Sei — oltre a libri di testo e materiale stampato presenta sistemi e apparecchiature audiovisive complementari, fra cui un completo laboratorio linguistico con registratori in grado di comparare la pronuncia dell'allievo con quella dell'insegnante. Per lo studio della fisica la Sei ha realizzato piani Inclinati, sistemi di rotala, microscopi ed infine un « laser » che permette tutti gli esperimenti di ottica ed è utilizzabile anche in fotografia e nella ricerca pura. La Didacta ha invece realizzato un motore a scoppio interamente trasparente e funzionante a benzina. Domani avrà inizio la serie dei convegni previsti nel quadro dei Saloni della tecnica e della montagna. SI inizierà con un simposio sugli accordi europei in tema di combustibile nucleare, con la giornata di studio su « ecologia e sicurezza nell'industria siderurgica », la conferenza sul controllo degli acciai ed il convegno sulla urbanistica montana. Il Salone della tecnica è aperto oggi dalle 9,30 alle 23. Domani 10-12,30 e 15-23. L'ingresso costa 1000 lire, militari e ragazzi 800. g b

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