Assenteismo La Rai Tv fa "scuola"? di Sandro Chiaramonti

Assenteismo La Rai Tv fa "scuola"? Una denuncia Assenteismo La Rai Tv fa "scuola"? (Dal nostro corrispondente) Savona, 24 settembre. Un industriale di Savona, l'editore Marco Sabatelli, ha denunciato alla procura della Repubblica, «per istigazione a delinquere, la Rai, radiotelevisione italiana, nella persona del suo amministratore, il direttore responsabile del TG 1 e il redattore di un servìzio andato in onda alle 13,30 di sabato 21 agosto», che riguardava il termine del periodo delle ferie, i «ponti» di fine settimana e toccava il problema dell'assenteismo. Cosa non è piaciuto all'editore Sabatelli? Si legge nella sua denuncia: «Ho ascoltato e visto la trasmissione televisiva "TG 1", nella quale era inserito un servizio relativo ai ponti (vacanze infrasettimanali collegate/, rilevando che in tale servizio si insegnava a milioni di telespettatori italiani come realizzare un "maxi ponte" di nove giorni, dal 30 ottobre al 7 novembre 1976, simulando una malattia (raffreddore) nei giorni 3 e 5 novembre». La Rai è accusata da Sabatelli «di aver prospettato come "semplice stratagemma" il reato di truffa, da perpetrarsi nei confronti dell'economia nazionale, dell'istituto mutualistico, dello Stato italiano, dell'industria pubblica e privata, indicandone chiaramente i modi e i tempi della sua pratica attuazione con apposita tabella esplicativa». Secondo l'industriale savonese, il servizio del telegiornale avrebbe permesso a milioni di telespettatori di imparare il sistema per «truffare» le industrie da cui dipendono, lo Stato e la mutua, e sarebbe incorso quindi nel reato di istigazione a delinquere. Continua la denuncia di Marco Sabatelli: «Chiedo alla pubbli ca autorità il sequestro della registrazione del servizio se gnalato, onde esaminare e appurare se nella stessa coesistano altri reati perseguibili d'ufficio». Infine, l'industriale rileva «che il fatto ha l'aggravante di essere stato messo in atto con l'ausilio di mezzi di comunicazione di massa, e come tale dovrebbe essere perseguito e giudicato per direttissima». La denuncia di Sabatelli è già stata trasmessa alla procura di Roma, per competenza, dal sostituto procuratore Petrella. Sandro Chiaramonti

Persone citate: Marco Sabatelli, Petrella, Sabatelli

Luoghi citati: Roma, Savona