Quasi pronte le norme per trapianti di cuore

Quasi pronte le norme per trapianti di cuore II regolamento entro il 10 ottobre Quasi pronte le norme per trapianti di cuore Roma, 23 settembre. Il 10 ottobre prossimo la speciale Commissione istituita presso il ministero della Sanità per elaborare il regolamento governativo di esecuzione della legge del 1975 sui trapianti approverà il testo provvisorio del regolamento stesso. Dopo questa approvazione il cesto dovrà essere esaminato prima dal Consiglio superiore della sanità poi dal Consiglio di Stato, prima di essere discusso e varato dal Consiglio dei ministri. Secondo una stima fatta negli ambienti del dicastero della Sanità, perché il regolamento diventi operante occorreranno almeno alcuni mesi. Questo iter particolarmente complesso è dovuto al fatto che si tratta di un regolamento governativo e non ministeriale: data l'urgenza del problema, comunque, non è improbabile un'abbreviazione dei tempi burocratici che normalmente sono molto più lunghi. Il problema era stato riportato alla ribalta nei giorni scorsi dal caso di Gualtiero Giannerini, il pittore fiorentino ricoverato nell'ospedale Santa Maria Nuova di Firenze, che nei giorni scorsi aveva rifiutato cure e cibo per sollecitare una decisione del miniì stero della Sanità in merito alla sua richiesta di trapianto cardiaco. Con il telegramma inviato ieri sera dal ministero della Sanità alla direzione dell'ospedale fiorentino, nel quale si dichiarano «inoperanti» gli articoli della legge del 1975 che prevedono l'autorizzazione ministeriale per eseguire questo tipo di interventi, si è aperta la strada al primo trapianto cardiaco in Italia. La legge infatti prevede che le cliniche o gli ospedali che intendono effettuare un trapianto ottengano preventivamente un'autorizzazione che il ministero può dare solo dopo aver sentito il parere del Consiglio superiore della Sanità, sulla base di una serie di parametri e requisiti specifici che debbono appunto essere fissati dal regolamento governativo. (Ag. Italia)

Persone citate: Gualtiero Giannerini

Luoghi citati: Firenze, Italia, Roma