Sabotati sette pescherecci per la guerra delle vongole

Sabotati sette pescherecci per la guerra delle vongole Sabotati sette pescherecci per la guerra delle vongole Chicti, 21 settembre. Sette pescherecci di Lesina sono stati sabotati a Marina di San Salvo, in provincia di Chieti, dove in questo periodo confluiscono sia dall'Abruzzo che dalla vicina Puglia numerosi motopescherecci attrezzati per la pesca di vongole e frutti di mare. Nei serbatoi dell'olio lubrificante dei natanti, sarebbe stata immessa della sabbia. Dopo qualche miglio di navigazione, i motori diesel dei natanti hanno «grippato» bloccandosi. I danni ammonterebbero a oltre 15 milioni di lire. Una denuncia è stata presentata ai carabinieri di San Salvo, che indagano. Il fatto sarebbe avvenuto il 18 settembre scorso, ma soltanto oggi se n'è avuta notizia e conferma. Esso rientra in quella che in Abruzzo si chiama ormai «guerra delle vongole». La costa abruzzese è ricca di questi molluschi particolarmente gustosi dato che il mare in quel punto è ancora abbastanza pulito. La pesca si protrae — e rappresenta l'unica risorsa di molti pescatori — da ottobre ad aprile. E' chiaro che i pescatori di Vasto, Casalbordino, San Salvo e altri centri della costa chietina, sono gelosi delle «loro» vongole e non vedono di buon occhio l'arrivo delle flottiglie pugliesi. (Ansa)

Luoghi citati: Abruzzo, Casalbordino, Chieti, Lesina, Puglia, San Salvo, Vasto