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Domenica sciopero inizio posticipato La "B„ in campo alle 15,15 Domenica sciopero inizio posticipato Milano, 20 settembre. (g. gand.) Le partite del primo turno di serie A e B (domenica prossima come è noto scatterà il torneo cadetti), inizieranno con 15 minuti di ritardo: lo ha deciso il Consiglio Direttivo dell'Associazione Calciatori riunitosi oggi in un albergo di Milano. Erano assenti soltanto Capello, Wilson, Juliano e Pardini. Al termine, come di consueto, l'avvocato Campana, presidente dell'Associazione, ha fissato i termini dell'agitazione che scatterà domenica con la serie B (inizio ufficiale alle 13, slittamento alle 15,15) come sciopero di protesta contro il calciomercato e i mediatori. Erano presenti alla riunione oltre a Campana, il segretario Pasquale, i consiglieri Arcoleo, Cosimi, De Sisti, Mazzola, Pereni, Rivera, Santini e Volpi. L'Aie ha deciso anche di appoggiare l'iniziativa per il calcio nelle scuole lanciata da alcune società torinesi e milanesi e che molti altri club intendono imitare: ha auspicato anche che in futuro possa esistere una qualifica di « maestri di calcio » per gli ex professionisti. Per ora i personaggi illustri quali Mazzola e Rivera entreranno nelle scuole per conferenze e dibattiti. L'associazione intende anche agire penalmente per la morte del suo tesserato Caocci: questi, come si ricorderà, era tesserato per lo Spezia ma stava provando al momento della scomparsa nella Puteolana. Secondo l'Aie, il ragazzo soffriva già di mal di cuore: « I medici — ha detto Campana — hanno detto che soffriva di disturbi cardiaci e pare che anche in precedenza soffrisse di questo male. La situazione è strana perché Caocci era dello Spezia e stava per passare alla Puteolana nonostante il male di cui soffriva », Lo sciopero di 15 minuti per ora è un ammonimento: dopo due giornate di campionato l'Aie si ripropone di tornare sull'argomento e di approfondire il problema con rappresentanti della Lega e della Federcalcio. Eventualmente più avanti potrebbe scattare lo sciopero vero e proprio