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Newman nel West CRONACA TELEVISRA Newman nel West "Furia selvaggia" per il ciclo dedicato all'attore Come secondo film del ciclo dedicato a « Paul Newman, l'ultimo divo », la tv ha rimandato in onda ieri sera Furia selvaggia di Arthur Penn, che il video già aveva trasmesso gualche tempo addietro. Non c'è da rammaricarsi: Furia selvaggia è una di quelle opere che a ogni ttrilettura» pongono sempre in nuova luce le loro doti molteplici. E il protagonista Billy the Kid, pur avendo giusta notorietà tra gli appassionati dei buoni western, è una di quelle mitiche figure che dal proprio spessore psicologico derivano vigorose capacità di presa su chi l'incontra su un piccolo o su un grande schermo. Non saranno moltissimi, tuttavia, coloro ai quali il nome di Billy giunga ancor nuovo. Dal lontano 1930, anno in cui King Vdor portò per la prima volta in un western importante questo giovane killer, al 1975 in cui un film di Peckinpah ha mostrato il pistolero con i tratti nevrotici di Kris Kristofferson, sono stati almeno una dozzina i registi e le pellicole che si sono incaricati di resuscitare il tormentato bandito al quale ieri sera Paul Newman, diciannove anni fa, ha prestato un volto intenso, la cui espressività è molto servita ad illuminare dall'interno il personaggio. Va segnalata, nelle trasmissioni di domenica, quella di Video sera dedicata « ai film che non potremo vedere ». Immagini di pellicole sequestrate e sfoghi polemici dei loro registi, da Jancsò a Nasca, sono stati integrati con altri vivaci interventi, tra cui quello del critico Grazzini, che ha sottolineato la deprecabile esistenza di una «censura di mercato», nonché di altri che hanno posto in evidenza le iniziative atte a far sì « che il cinema non sia esclusivamente merce ». vice « Emani » al Palasport — Stasera alle 21 al Palasport (Parco Ruffini) ultima replica dell'opera di Verdi, direttore Molinari Pradelli, con Rita Orlandi Malasplna e Gianfranco Cecchele per la VI Stagione Autunnale del Regio.