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Si sono autotassati offrono un caravan Nuovo slancio per il Friuli Si sono autotassati offrono un caravan Quattro commercianti - Una ditta mette a disposizione 40 ganci - Proposte di casa e lavoro Continua la commossa solidarietà dei torinesi per i friulani duramente colpiti dal terremoto. Un'offerta significativa è giunta ieri dal titolari di quattro negozi di abbigliamento per lo sport e il tempo libero: « AH Sport » di via Po, « Jeans e Sport » di via Cernala, « Carrino » di via Di Nanni e « Bianco » di Cirlè. I quattro commercianti si sono « autotassati » raccogliendo complessivamente due milioni. Hanno detto: « Li inviamo alla " Stampa " perché sappiamo che potranno giungere con sollecitudine a destinazione. Dovrebbero servire per l'acquisto di una o roulotte » o almeno di una parte, vista l'impennata dei prezzi che si registra nel Friuli ». Un'altra offerta è giunta dalla ditta Mada di Collegno, strada Antica 246. I titolari mettono disposizione 40 ganci da traino da utilizzare nei posti colpiti dal sismo. Nella cronaca de La Stampa i telefoni squillano di continuo. Chi offre una camera (« Sono una pensionata, non posso dare di più che l'uso di una stanza matrimoniale, ma se verranno due sorelle, o una madre ed una figlia, saranno per me due amiche »); chi è disposto a cedere la casa di campagna, quattro camere da letto, cucina, soggiorno, fuori Torino, « finché ne avranno bisogno, senza alcuna richiesta d'affitto ». Oltre all'offerta di un tetto, c'è quella del posto di lavoro, una àncora che può agganciare una famiglia alla nuova terra in cut è emigrata. SI cercano falegnami, odontotecnici, ebanisti, aiuti-cuochi, cameriere. Abbiamo anche la proposta di gestione per un ristorante di 200 posti a 50 chilometri da Torino per una famiglia già pratica del mestiere. Pubblicheremo nei prossimi giorni elenchi più precisi. Metteremo in contatto le famtglie, chi offre e chi cerca, con la speranza di riuscire a risolvere qualche caso di maggior necessità. La Regione Piemonte invita tutti i profughi provenienti dalle zone terremotate a mettersi in contatto con il Centro appositamente costituito presso l'assessorato all'assistenza (corso Stati Uniti 1, tel. 556.155 ■ 543.278). Orarlo dei giorni feriali: 8,30-19. « Questo — afferma un comunicato — per predisporre nel modo più opportuno ogni provvidenza che si renderà necessaria ad evitare dispersioni e speculazioni ».