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Grazie dal Friuli Grazie dal Friuli Sabato scorso, quando all'aeroporto ài Campo)ormldo presso Udine è avvenuta la consegna delle roulottes per i terremotati friulani (113 de « La Stampa », 49 della Regione, 41 della San Vincenzo) erano all'opera telecronisti, cameramen, radiocronisti. Nel servizi diffusi dalla Rai non si è fatto però il minimo accenno alla generosità dei lettori che sin dal maggio scorso avevano risposto con slancio alle richieste di aiuti (la somma raccolta sfiora i tre miliardi) e fornito il maggior contributo per l'acquisto dei caravan. Parecchie persone ci hanno telefonato dicendo di essere « un po' meravigliate ». Di ironie al silenzio radiotelevisivo li sono registrati però i ringraziamenti e le espressioni di proronda riconoscenza ai lettori, giunti ieri al nostro giornale, primi fra tutti quelli del sottosegretario on. Giuseppe Zamberletti, commissario straordinario per il Friuli. Dice Zamberletti: « Sono sicuro di interpretare i sentimenti di tutta la popolazione friulana nell'esprimere il più vivo ringraziamento a " La Slampa " di Torino per la nobile iniziativa, che attraverso una pubblica sottoscrizione alla quale hanno generosamente aderito enti e cittadini, ha consentito l'acquisto di 114 roulottes che sono già state consegnate ai lavoratori dell'agricoltura terremotati insieme con quelle reperite dalla Regione Piemonte. Questa grande prova di solidarietà umana fa onore alla popò polazione torinese ». n E' una iniziativa pronta, generosa e piena di significati per noi », ha dichiarato l'on. Arnaldo Armant, presidente del coltivatori diretti del Friuli-Venezia Giulia. Il presidente del Consiglio regionale del Piemonte, Sanlorenzo, ha scritto al nostro direttore: il Esprimo a "La Stampa" e ai suoi lettori che hanno cosi generosamente contribuito al successo dell'iniziativa, il ringraziamento più sincero a nome del Comitato regionale di coordinamento e del Consiglio regionale del Piemonte ». Anche il sindaco di Ovaro, centro a cui sono state destinate circa 70 roulottes « esprime i sentimenti della più viva riconoscenza a quanti hanno collaborato per la generosa offerta ». Continua il sindaco: « E' un atto di solidarietà, di cui Ovaro vi è debitrice. Nella tremenda disgrazia che ha colpito il Friuli, sperimentare in concreto la sensibilità e il solidarismo di enti lontani conforta e stimola ». Con i ringraziamenti giungono anche drammatici appelli. Giovanni Cedolin, sindaco di Forgaria, dice: «Abbiamo bisogno di roulottes. Dobbiamo ospitare anziani che non vogliono abbandonare il paese e agricoltori che non possono lasciare i campi. Ci servono anche per ospitare i nuclei familiari che non hanno la possibilità di trasferirsi a Lignano. Se partono le forze produttive Forgaria muore. Nessuno vuole che scompaia: è la nostra terra. Cinquanta, cento roulottes risolverebbero i più urgenti problemi di sistemazione. La gente restando saprà trovare la voglia di rimettersi a costruire. Se uomini, donne, giovani si sentono inutili, Forgaria scompare ». E' un appello, a cui non si può rimanere insensibili.