Singer, nuovo incontro a Roma

Singer, nuovo incontro a Roma Singer, nuovo incontro a Roma Il 28 insieme con i delegati della Philco - Preoccupazione tra i dipendenti Chiusi i grandi magazzini e le imprese commerciali non di tipo familiare La sorte della Sineer occuData continua ad essere al centro dell'attenzione del mondo sindacale e politico. Il ministro dell'Industria, Donat-Cattin, ha di nuovo convocato il consiglio di fabbrica e i delegati della Firn per il 28, con i rappresentanti sindacali dei 1800 dipendenti della Philco di Bergamo. Ora gli operai in cassa integrazione si chiedono quali relazioni ha la loro vertenza con la nota fabbrica di televisori e lavatrici. Esistono solo voci. Si dice che la Philco stia per essere liquidata dalla multinazionale tedesca che avrebbe già annunciato il progetto al governo. Afferma un sindacalista della Singer: « Non siamo in grado di controllare queste notizie ma è certo che qualcosa sta accadendo a Bergamo. Ce l'hanno confermato ieri mattina i compagni della Philco col quali abbiamo esaminato la situazione per presentarci davanti al ministro con una linea comune. Per quel che ne sappiamo e per quello che possiamo supporre Donat-Cattin vuole dimostrare che per la Singer non c'è più spazio produttivo, oppure vuole tentare una soluzione abbinata ». Per gli operai Singer lunedì si inizia la settimana di lotta con scioperi nel settore metalmecca¬ nico, assemblee e presidi di piazze. CIMAT — I parlamentari comunisti Pugno e Rosolen si sono incontrati ieri con gli operai in lotta: hanno promesso il loro interessamento a Roma formulando l'impegno di portare la questione davanti alle commissioni parlamentari. Per lunedi è previsto un altro Incontro con l'assessore Alasia. Nel pomeriggio il consiglio di fabbrica e delegati della Firn si sono riuniti con funzionari dell'Unione industriale per sollecitare la ricerca di una soluzione. I sindacalisti hanno chiesto agli industriali notizie sulle voci secondo cui un imprenditore starebbe per acquistare il complesso. « Se c'è si faccia avanti — hanno detto — qualsiasi proposta la discuteremo ». COMMERCIO — Chiuse per tutta la giornata di ieri le aziende commerciali, i supermercati e i grandi magazzini per lo sciopero nazionale degli addetti che nella nostra provincia sono oltre 35 mila. L'adesione allo sciopero proclamato per il rinnovo del contratto di lavoro, secondo I sindacati, è stata compatta e solo in alcune aziende la percentuale non ha superato il 70 per cento. Per 11 consumatore nessun di¬ sagio: i piccoli negozi, senza dipendenti, non erano interessati alla vertenza. Hanno incrociato le braccia ieri anche 1 quindicimila lavoratori delle imprese di pulizia, per l'accordo integrativo provinciale. FISMIC-SIDA — Nel giorni scorsi a Viareggio si è riunito il Coordinamento nazionale per elaborare le « linee portanti della contrattazione integrativa, nel quadro dell'attuale sistemazione politica ed economico ». I delegati nel discutere il progetto di piattaforma hanno sottolineato che il « movimento dei lavoratori è più che mai consapevole della necessità di superare del tutto i vecchi schemi, per certi aspetti isolazionistici, di un'azione sindacale che nasceva e moriva nell'azienda ». A proposito della situazione Fiat il Coordinamento ha proposto che la contrattazione si sviluppi sulle seguenti direttrici: « Rinnovo del turn-over e rilancio del livelli occupazionali, discussione e controllo sulla mobilità orizzontale del personale, incremento degli investimenti, organizzazione del lavoro e recupero del potere d'acquisto dei lavoratori da articolarsi sugli istituti retributivi quali il premio di produzione, premio annuo (quattordicesima) ed altri ».

Persone citate: Alasia, Donat-cattin, Rosolen, Singer

Luoghi citati: Bergamo, Roma, Viareggio