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La piscina nascosta Gli schemi del Malmoe, arrivato ieri sera Trappole per il Torino (b. p.) Il Malmoe aspetta il pressing del Torino con le dovute attenzioni, ma senza paura. La squadra segue schemi precisi, apparentemente addirittura scolastici, ma molto efficaci perché interpretati praticamente a memoria. La fotografia, risalente al penultimo incontro di campionato contro l'Aik, è quanto mai chiara nell'indicare la linearità del « 4-3-3 » dei campioni di Svezia. Ecco infati', sul rilancio del portiere avversario, la linea di difesa composta dai terzini d'ala Magnus Andersson e Harry Jonsson, e dalla coppia centrale Kristensson-Kent Jonsson (libero e stopper, intercambiabili); davanti i tre centrocampisti. Per Ake Akesson, Ljungberg e Bo Larsson, il più esperto della squadra. La fotografia, indica anche come con il passo avanti i difensori stiano mettendo in fuori gioco l'attaccante (visibile sulla destra) dell'Aik. una tattica solita per la difesa del Malmoe, che la squadra di Robert Houghton ripeterà contro il Torino. Una « trappola » che i granata dovranno evitare con la massima attenzione. Gli svedesi sono arr vati ieri sera a Caselle; le recenti prove sotto tono in campionato non hanno pesato sul morale della squadra, che conta nella Coppa per riprendere slancio. Il trainer Houghton ha portato con sé sedici giocatori, la formazione è quella consueta con Tommy Andersson al posto di Sjoberg. Con la squadra, è arrivato a Torino il complesso « Malmoe g'rls », trenta ragazze che, per l'organizzazione della « Tretorn », compongono un balletto che si esibirà prima alla Famija Turineisa e quindi nell'intervallo della partita di domani sera.