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Giornata di grave disagio per migliaia di viaggiatori Polizia segreta controlla in Italia studenti iraniani? Roma, 13 settembre. La polizia segreta iraniana agisce contro gli studenti persiani che risiedono in Italia anche per mezzo di «personalità, giornalisti e parlamentari italiani». L'accusa, secondo quanto riferisce l'agenzia «Notizie radicali», è stata mossa dalla Cisnu, confederazione degli studenti iraniani, che afferma di avere la «prova inconfutabile » del fatto che il responsabile della polizia segreta iraniana (la Savak per l'Europa « ha avuto contatti diretti con l'onorevole Giorgio Almirante». Secondo quanto riferisce l'agenzia radicale, «i due hanno deciso di intraprendere un'azione congiunta contro gli studenti "sovversivi" della Cisnu» e «in seguito a questa decisione sono state già inoltrate liste di nominativi di studenti persiani schedati dalla Savak». La Cisnu, prosegue l'agenzia, «ha inoltre denunciato che presumibilmente dietro pressioni del governo iraniano, il nostro ministero degli Esteri ha spesso negato agli studenti iraniani democratici il rinnovo del permesso di soggiorno». L'agenzia fa i nomi dei responsabili della Savak in Europa e in Italia. «Il partito radicale — conclude — chiede che siano presi immediati provvedimenti, sia a livello parlamentare che governativo, a proposito degli I episodi che la Cisnu rivela I senza possibilità alcuna di i dubbio ». (Ag. Italia)