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Dice al rapinatore: "Stia calmo, le trema l'arma" In due all'assalto delle Poste di Borgaro Dice al rapinatore: "Stia calmo, le trema l'arma" La direttrice: "Ormai, ai banditi, siamo abituati" - Il malvivente era nervoso perché non trovava i soldi - Fuggiti con un milione «Abbassi l'arma, cerchi di stare calmo, non vede che le trema la pistola?». Con queste parole Caterina Perino, direttrice dell'ufficio postale di via Ciriè 33 a Borgaro, ha affrontato ieri un bandito. E' la sesta rapina che subisce. «L'ultima è stata ad aprile — afferma tranquilla —. Ormai ci si fa quasi l'abitudine». Nell'ufficio postale, poco dopo le 12,30, si trovavano la direttrice e tre impiegati. Raccontano: «All'Improvviso sono scesi da una 1100 grigia due banditi giovani, armi in pugno e volto coperto da passamontagna. Uno ha saltato il banco, l'altro è rimasto vicino alla porta d'Ingresso». Questione di attimi, all'esterno nessuno si è accorto di questi movimenti. E' entrato infatti un brigadiere dei vigili urbani, Lucio Pellicani, per fare un'operazione. Non ha e a airnue ai o e la i, a o o e si i. e i, a avuto neppure il tempo di capire la situazione che già un rapinatore gli puntava la pistola alle spalle, lo perquisiva, gli toglieva l'arma dalla fondina e lo bloccava, con le mani alzate, contro una parete. «JVon fare scherzi o sarà peggio per te». Nello stanzino dietro l'ufficio intanto l'altro bandito svuotava la cassaforte. «Si è accorto che non c'era molto denaro — dice la direttrice — e st è messo a gridare: "Dov'è il resto? Non è possibile che abbiate così poco". Mentre urlava mi puntava contro la pistola. Vedevo che gli tremava la mano e per timore che gli sfuggisse un colpo dall'arma, l'ho invitato a stare tranquillo e a guardare anche net cassetti. Ha arraffato tutto quel che c'era, poco più di un milione e mezzo ed è scappato con il complice». Le ricerche dei carabinieri non hanno dato alcun risultato. * Flavio Padovan, 28 anni, corso Lecce 44, e Mario Giaccone, 47 anni, via Foà 63, sono stati aggrediti ieri alle 23 In lungodora Napoli da un gruppo di giovani, alcuni muniti di bastoni, altri armati di pistole. Secondo la denuncia che 1 due hanno sporto poco dopo ai carabinieri di Borgo Dora, 1 malviventi li hanno depredati dei borselli con denaro e documenti, degli orologi, delle catenine e degli anelli che avevano. Si sono inoltre impossessati dell'850 coupé targata Cuneo con la quale erano arrivati sul lungofiume, e su questa sono fuggiti due degli assalitori, mentre gli altri si sono allontanati a piedi. La direttrice Caterina Perino - Il vigile Lucio Pellican