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Precipita un C-130 Hercules con 68 a bordo: tutti merli Sciagura aerea nell'Oceano Atlantico Precipita un C-130 Hercules con 68 a bordo: tutti merli Su un aeroporto nelle Azzorre - L'aereo militare portava il coro dell'università di Caracas - Tra le vittime una cantante lirica italiana Caracas, 4 settembre. | Sessanta componenti del ] coro dell'Università centra- ! le di Caracas e otto uomini d'equipaggio sono morti ieri sera in una sciagura aerea verificatasi nell'isola Terceira dell'arcipelago delle Azzorre in Atlantico, a poca distanza dalla base americana di Lajes. Fra le vittime della sciagura figura la cantante lirica italiana Leila Mastrocola, maestra di canto dell'» Orfeon » il coro tragicamente scomparso. Componenti del coro erano 33 donne e 27 uomini. « Tutto quello che sappiamo è che le persone a bordo sono morte », ha detto l'ambasciata venezuelana in Lisbona. Sembra che l'aereo, un C-130 Hercules della Lockheed, sia caduto in fiamme vicino all'aeroporto di Lajes, una base americana che gli Stati Uniti hanno dal 1945, a circa duecento metri dalla pista. Le cause che hanno provocato la sciagura non sono ancora state determinate. Il servizio nazionale delle previsioni del tempo dice però che mentre il velivolo stava atterrando « l'occhio del tifone Emmy era praticamente su Lajes ». Il centro di Miami per lo studio dei cicloni ha detto che il « tifone Emmy » ha colpito Lajes venerdì sera con venti che andavano da 56 chilometri orari a punte di 120 chilometri. Oltre al vento e alle raffiche, c'era anche pioggia torrenziale e intensa nuvolosità. Leila Mastrocola, di 53 anni, risiedeva a Caracas dove era giunta oltre 25 anni fa in tournée artistica. Soprano, dotata di notevoli qualità vocali e musicali — a giudizio degli ambienti lirici locali — la cantante collaborò attivamente nei primi anni della sua residenza a Caracas, alle attività della scuola d'opera della capitale, fondata dal maestro italiano Primo Casale, intervenendo in numerose stagioni liriche organizzate in questa città. L'ultima sua presentazione in pubblico risale al 1966, quando interpretò « La Traviata » a fianco del suo discepolo preferito, il tenore Alfredo Sadel, in una memorabile stagione al teatro municipale di Caracas. In questi ultimi anni, abbandonato il palcoscenico, Leila Mastrocola, interveniva solo in alcuni recitals, per dedicarsi interamente all'insegnamento. miimiiiiimiiiiiiiiimiiiiiiimiiiiiiiliiiiiiililir Oltre alla sua scuola di canto, la Mastrocola svolgeva funzioni didattiche anche in seno all'« Orfeon » universitario, ragione per la quale si trovava a bordo dell'aereo militare precipitato che conduceva il complesso a Barcellona per una serie di concerti. (Ansa-Ap)