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Quando si esagera con i raggi x Quando si esagera con i raggi x Per comprendere come i raggi X possano portare ad un aumento delle malattie ereditarle nelle generazioni prossime future, il discorso deve partire da lontano, diciamo « ab ovo ». // solo legame biologico tra I genitori e I ligi! è costituito da due cellule che vengono in contatto nell'utero: lo spermatozoo, che penetra, e l'uovo che riceve. I testicoli con gli spermatozoi e le ovale con le uova — vere cassette di sicurezza per il futuro della specie umana ed animale — sono / depositari di quelle meravigliose e complicate catene di montaggio chiamate cromosomi, I quali, a lavoro finito, avranno messo insieme un pìccolo uomo o una piccola donna. Come nella linea di montaggio ci sono gli operai che compongono I pezzi della futura macchina, così nel cromosomi (lunghissimi ma microscopici filamenti), gli addetti alla linea sono I geni: veri artefici della costruzione e trasmissione del caratteri dei genitori ai figli, pregi e difetti Inclusi: gli occh/ azzurri della mamma, I capelli neri del papà, Il naso lungo come quello del nonno, le gambe storte come quelle della nonna ( suocera). Al momento buono i cromosomi dello spermatozoo si incontrano con I cromosomi dell'uovo. Le linee di montaggio si congiungono in modo tale che i geni addetti ad un tipo di carattere ereditario e provenienti dall'uomo si uniscono, formando una coppia, con il compagno gene-simile (addetto cioè allo stesso lavoro) fornito però dal¬ la femmina. Questo nuovo gruppo di lavoro inizia — ubbidendo alle regole di una rigida programmazione ed aiutato dall'ambiente-nido dell'utero — la costruzione magnifica, ed in gran parte sconosciuta, del nuovo essere. Quando tutto prosegue bene, dopo nove mesi di attività, Il prodotto finito verrà a rallegrare, si spera, la mamma, il babbo, le nonne ed I nonni. Purtroppo il risultato non è sempre perfetto. Se vi sono difetti la produzione può Interrompersi con l'aborto spontaneo o continuare con la nascita di bambini anormali. Le anomalie possono essere visibili, come I difetti fisici, oppure nascoste e manifestarsi a diverse età della vita (per es.: il diabete, certe anemie, ecc.). Chi sono I responsabili degli errori della programmazione? Tra le molte possibili cause di sbaglio una è conosciuta: I geni non capaci di realizzare il progetto loro affidato. Se è un solo gene, della coppia, che ha lavorato male, il difetto può essere così lieve da non manifestarsi anche per tutta la vita (stato eterozigote): ma se sono I due geni addetti allo stesso ' montaggio » ad essere « ammalati ». // difetto o malattia sarà prima o poi evidente (stato omozigote). Se sono più coppie di geni incapaci, il risultato sarà proporzionatamente più disastroso. Per fortuna la natura, con l'evoluzione, ha fornito l'uomo di una quantità notevole di geni sani che, unendosi In una infinita varietà di combinazioni, producono un organismo che è capace non solo dì vive¬ re, ma di adattarsi con armonia ed efficienza all'ambiente mutevole in cui si è trovato a lottare dalla notte dei tempi ad oggi. Purtroppo l'uomo si porta dietro anche un fardello (carico genetico) abbastanza grande di geni sbagliati, cosiddetti « murar/ », che sono pericolosi o addirittura letali. Con una continua selezione questi geni • ammalati » vengono eliminati dalla popolazione, per essere però sostituiti da altri mutati • di fresco », per cui II numero totale dei geni • ammalati » resta costante nelle generazioni che sì succedono; o per lo meno restava costante (Edit., Lancet, 1975, II, 803). L'esposizione degli organi riproduttivi dell'uomo e della donna ad una quantità di prodotti tipici del progresso, per es. I raggi X, ha aumentato, con meccanismi solo in parte conosciuti, il fardello (carico genetico) dei geni ammalati. SI calcola cne le radiazioni elle gonadi (testicoli ed ovaie) provenienti dal cosmo e dagli elementi radioattivi della Terra, ammontino a 100 mrad per persona per anno; e questa è già una dose geneticamente significativa, capace cioè di produrre qualche gene malato (Edit.. Lancet, 1975, II, 803). Si è Inoltre calcolato che. nel 1980, grazie all'uso sempre più frequente ed Indiscriminato delle radiografie mediche, le radiazioni elargite alle gonadi raddoppieranno: 200 mrad per persona per anno (Seelentag, W. voi. Ili X ray diagnosis, p. 85. W.H.O.. Ginevra. 1975), con la conseguenza che i geni ammalati saliranno notevolmente di numero (Medicai research council. H. M. stationary office, 1956). Certe malattie ereditarie più comuni aumenteranno quindi dell'80% già nella prima generazione, e del 100% in 2-3 generazioni; altre, rare, subiranno un incremento del 29% nella prima e del 90% nella sesta generazione. Altre ancora, rarissime, saliranno dell'1% in ogni generazione fino a raggiungere il 50% dopo 50 generazioni. Questa preoccupante scalata alle malattie ereditarie, prodotta dall'uomo, può essere ridotta a livelli quasi trascurabili se si limiteranno le radiografie al minimo necessario responsabilizzando I medici ed anche I pazienti (che troppo insistentemente chiedono di essere radiografati: tanto per vedere se c'è l'artrosi), ma soprattutto obbligando quei radiologi che non lo facciano ancora ad adottare — sempre — durante gli esami radiologici, semplici misure di protezione dei testìcoli e delle ovale delle persone In età fertile, proteggendoli con tecniche e materiali adatti quali per es. i tessuti di piombo (solo parzialmente penetrati dai raggi X). che permettono di ridurre fino a 22.000 volte, per certi esami radiografici, le dosi d' radiazioni alle gonadi (Seelentag, W. Ibidem). E' quindi irresponsabile la condotta di chi, trascurando o ignorando semplici misure protettive, si permetta di mutilare con I raggi X le generazioni che ancora devono nascere e che non hanno alcuna possibilità di difendersi. Carlo Nosenzo