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Cancro: sotto accusa i composti del cloro Da un simposio a San Francisco Cancro: sotto accusa i composti del cloro S. Francisco, 31 agosto. Mentre l'incidenza del cancro aumenta con un ritmo dell'uri per cento all'anno, è compito della scienza studiare il potenziale cancerogeno dei composti del cloro, praticamente inesistenti sulla faccia della terra prima che l'uomo li ottenesse artificialmente per sintesi. E' quanto affermano i partecipanti ad un simposio sulle sostanze cancerogene ambientali attualmente in corso a San Francisco. Il dottor H. P. Burchfield ha detto che ogni anno vengono usate un milione di tonnellate di cloro per purificare l'acqua potabile, e che alcuni composti del cloro hanno mostrato un'attività cancerogena quando combinati con l'acqua. « Se noi rimuovessimo interamente il cloro dall'ambiente — ha detto Burchfield — il cancro non sarebbe più il principale agente mortale I della nostra civiltà ed al suo posto avremmo un aumento di malattie infettive derivante per esempio dal consumo di acqua non trattata chimicamente oppure un aumento della denutrizione dovuta alla scarsità dei raccolti non trattati con insetticidi». (Ap) LA STAMPA Direttore responsabile Arrigo Levi Vicedirettori Carlo Casalegno Pietro Martinotti Tino Nelrotti Editrice LA STAMPA S.p.A. Presidente Giovanni Giovannini Consiglieri Giulio De Benedetti, Vittorino Chlusano, Carlo Mas- seroni, Cesare Romiti Sindaci Alfonso Ferrerò (presld.), Pierluigi Bertola, Secondino Rlolfo Direttore amministrativo Carlo Masseroni © 1976 Edltr. LA STAMPA S.p-A. Copie stampate Id fac-stmlle G.E.C. SpA, via Tlbunlna 1099.