No delle tenniste alla Richards l'uomo che è diventato donna

No delle tenniste alla Richards l'uomo che è diventato donna Nel torneo di South Orange 25 ritirate su 32 iscritte No delle tenniste alla Richards l'uomo che è diventato donna La quarantaduenne giocatrice esclusa dal sorteggio di Forrest Hills South Orange, 22 agosto. «Voglio soltanto dimostrare che sono un essere umano, non una persona a due teste». Chi si lascia andare a questo sfogo è Renée Richards, assurta suo malgrado ad una scomoda notorietà che ha varcato i confini nazionali per finire sulle pagine sportive di tutti i giornali del mondo. La peculiarità del suo caso non risiede nel fatto che la Richards — già affermato specialista nel campo della chirurgia oftalmo-logica — abbia voluto barattare la sua virilità in cambio della femminilità, bensì nel suo sacrosanto desiderio di continuare a esercitare, anche a livello competitivo, lo sport del tennis in cui già si distingueva allorché in campo si presentava in pantaloncini invece che :n gonnella. Ieri per la Richards è stata una giornata da ricordare. Dopo le molte polemiche suscitate dalla sua iscrizione ad un torneo femminile, ha fatto il suo debutto in un campionato misurandosi con una neo-collega. La sua performance non poteva essere migliore. Opposta alla ventiquattrenne Cathy Beene, ha impiegato 46 minuti per piegarla col netto punteggio di 6-0, 6-2 nel primo turno degli open di South Orange. Il suo debutto in un torneo femminile di tennis ha attirato a South Orange una folla di curiosi e ha mobilitato stuoli di cronisti giunti da ogni parte degli States, oltre alle immancabili telecamere della televisione. Al suo arrivo, la Richards è stata letteralmente assediata da un nugolo di raccattapalle e di cronisti della televisione. Il suo abbigliamento sportivo consisteva in un completo bianco a strisce orizzontali azzurre. « Sono esausta — ha confessato dopo il vittorioso match — ma Intendo continuare a giocare a tennis». La Richards ha cosi risposto, seppur Indirettamente, agli organizzatori dell'open femminile di Forest Hills che l'hanno esclusa dal sorteggio per la compilazione del tabellone. Le ragioni di questa decisione finora non sono state rese note ufficialmente ma un portavoce della manifestazione statunitense ha dichiarato che per il sorteggio è stato tenuto conto esclusivamente delle prestazioni delle tenniste e non delle polemiche suscitate dalla richiesta di partecipazione avanzata dalla Richards, che d'altronde si è rifiutata di sottoporsi a un esame cromosomico visto che è al corrente del fatto che il cambiamento chirurgico di sesso non altera la struttura dei cromosomi. E' probabile che la vicenda della Richards alimenti ancora le cronache sportive. Le tenniste della Wta sono ormai sul piede di guerra e non si daranno pace fintanto che la nuova, pericolosissima avversaria, sarà neutralizzata. Che sarà una lotta senza quartiere lo conferma il ritiro di 25 partecipanti del torneo di South Orange su 32 iscritte.