Bandito sorprende i fidanzati in auto lungo la tangenziale
Bandito sorprende i fidanzati in auto lungo la tangenziale Drammatica aggressione presso Settimo Bandito sorprende i fidanzati in auto lungo la tangenziale Francesco Martinengo, 36 anni, abitante a Margarita in provincia di Cuneo, via Roma 78, è stato rapinato nella tarda serata di sabato, mentre era fermo in auto insieme alla sua ragazza. L'aggressione è avvenuta nei pressi di Settimo, poco dopo mezzanotte, mentre i due erano fermi su una piazzola della tangenziale. Secondo quanto denunciato agli agenti di una Volante chiamati per telefono dal Motel Agìp, dove Martinengo è andato a chiedere aiuto, la coppia è stata aggredita da uno sconosciuto che li ha sorpresi sbucando a piedi dal buio della campagna. Mascherato con un passamontagna e armato di pistola, il bandito ha costretto l'uomo a dargli il portafogli contenente 170 mila lire in contanti, ha sfilato dal polso di entrambi gli orologi, sì è fatto consegnare una catenina d'oro e due anelli. Poi è sparito, sempre a piedi, met¬ tendosi ancora in tasca un mangianastri trovato sulla « Citroen ». Ripresisi dallo spavento, i due hanno raggiunto in pochi minuti il Motel Agip da dove hanno chiamato il « 113 ». La polizia ha fatto una battuta nella zona ma senza esito. •k Un uomo è stato arrestato, ancora nella notte tra sabato e domenica, per detenzione abusiva di armi e spari in luogo abitato. Si chiama Vittorio Filippone, 42 anni, abitante in via Benevagienna 23 a Santa Rita. L'allarme è stato dato a mezzanotte e un quarto da un anonimo che ha telefonato alla polizia avvertendo che qualcuno stava sparando per strada. Quando il brigadiere Calamaio della Volante di zona, è arrivato sul posto, ha però trovato tutto tranquillo. Dietro indicazioni dei testimoni, ha suonato all'abitazione del Filippone e qui, dopo una breve perquisizione, ha trovato una pistola e relative munizioni. E' stato accertato che l'uomo aveva sparato dalla strada, contro la finestra della famiglia Vacca che abita di fronte. Non si conoscono i motivi dell'attentato. Indagini della Squadra Mobile.
Persone citate: Filippone, Francesco Martinengo, Vacca, Vittorio Filippone
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