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Devastazione ad Arles per Festival pop and folk Devastazione ad Arles per Festival pop and folk Parigi, 8 agosto. Vetrine di negozi e di bar e parabrezza di automobili frantumati, veicoli danneggiati, gli uffici e i botteghini delle «arene» (l'anfiteatro romano) saccheggiati: questo 10 spettacolo che presenta questa mattina la città di Arles dove venerdì e ieri violenti incidenti hanno opposto la polizia a bande di giovani irritati dall'interruzione del locale Festival « Pop and folk ». I primi incidenti si sono svolti venerdì notte, quando un centinaio di giovani hanno inscenato una manifestazione per protestare contro 11 prezzo dei biglietti (15.000 lire per due serate). II « servizio d'ordine » del Festival, composto da persone armate di manganelli, coltelli, bastoni chiodati e sbarre di ferro, ha tentato di di sperdere i contestatori, che hanno replicato con una fitta sassaiola e con il lancio di alcune bombe incendiarie. Bilancio: una dozzina di feriti e alcune automobili danneggiate. Per evitare altri incidenti, gli organizzatori del Festival hanno deciso di annullare la seconda giornata della manifestazione. Parecchie migliaia di giovani erano però ormai giunte appositamente a Arles; verso le ventidue della notte scorsa, un migliaio di essi ha sfogato il proprio malcontento assaltando gli uffici delle « arene ». Militi del pronto intervento fatti affluire da Avignone e Marsiglia sono intervenuti e, per più di un'ora, il centro della città si è trasformato in campo di battaglia. Il numero dei feriti della notte scorsa non è ancora noto. I danni ammontano a centinaia di milioni di lire. (Ansa)