Due agenti si sparano e muoiono nel metrò

Due agenti si sparano e muoiono nel metrò Psicosi della violenza a Parigi Due agenti si sparano e muoiono nel metrò Parigi, 8 agosto. Ubriachezza o psicosi della violenza, queste le possibili spiegazioni della sparatoria che la notte scorsa, nei corridoi della stazione del « Trocadero » della metropolitana parigina, è costata la vita a due persone: una guardia giurata della « Regie autonome des transports parisi cu s » e un « gardlen de la paix » (vigile urbano). La sparatoria è avvenuta poco prima dell'una, quando la guardia giurata Claude Madigou, in borghese, ma armato di una pistola calibro 1,65, ha controllato i documenti di due viaggiatori. Ne è nata una disputa, e alcuni passanti hanno chiamato due « gardiens de la paix » di passaggio. Quando i due agenti, in divisa, si sono avvicinati, il Madigou ha inspiegabilmente estratto di tasca la pistola e ha esploso contro i tutori dell'ordine l'intero caricatore. Uno degli agenti è caduto, ucciso sul colpo. Rimasto illeso, il secondo agente ha risposto al fuoco. Ferito a sua volta gravemente, Madigou si è accasciato ed è morto qualche minuto dopo. Per 1 dirigenti della metropolitana il comportamento del Madigou, una delle ottanta guardie giurate della « Rapt », è « inspiegabile ». Secondo la polizia, potrebbero esistere due spiegazioni: la prima è che la guardia abbia sparato perché vittima della psicosi consecutiva ai numerosi atti di violenza commessi negli ultimi tempi nella metropolitana parigina. Secondo l'altra ipotesi, suffragata da alcune testimonianze, il Madigou sarebbe stato in preda ai fumi dell'alcol. (Ansa)

Persone citate: Claude Madigou

Luoghi citati: Parigi