Canottaggio: quinto il "due con,, di Baran

Canottaggio: quinto il "due con,, di Baran Canottaggio: quinto il "due con,, di Baran A Ragazzi-Ferrini la "piccola finale" del doppio (Dal nostro inviato speciale) Montreal, 25 luglio. (a. tav.) A Montreal come a Monaco, nel 1976 come nel 1972. I remi più forti di Olimpia battono in acqua frequenze troppo alte per noi e gli equipaggi italiani finiscono sempre in seconda linea. Stavolta un solo armo, il «due con» di Baran e Venier (timoniere Venturini) ha superato la fase eliminatoria conquistandosi il diritto di partecipare ad una delle «grandi finali», quelle che assegnano i primi sei posti. Baran e Venier si sono piazzati poi quinti, cioè penultimi, nella finale disputata stamattina giungendo al traguardo a circa 17 secondi dai vincitori, i tedeschi del¬ l'Est che hanno preceduto i sovietici e i cecoslovacchi. Gli azzurri sono riusciti perlomeno a evitare l'ultima posizione, rimontando dopo II primo chilometro l'equipaggio polacco, avvicinandosi abbastanza ai bulgari, classificatisi quarti. Nelle piccole finali, una sorta di prova di consolazione per gli esclusi dal giro medaglie, successo dell'armo azzurro RagazziFerrini nel due di coppia, mentre quarto si è classificato Fabrizio Biondi nel singoio e sesti i componenti del «quattro con» (Borgonovi, Iseppi, Paganelli, Temperini, tim. Trisciano) e quarto il «quattro senza» (Caglieris, Lauzanim, Spinello, Croce).

Luoghi citati: Monaco, Montreal