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Gullo di nuovo respinto il psi cambia candidato Consiglio superiore magistratura Gullo di nuovo respinto il psi cambia candidato (Dalla redazione romana) Roma, 20 ottobre. Neppure alla terza votazione il candidato socialista Luigi Gullo è stato eletto dal Parlamento, riunito nuovamente in seduta comune, membro del consiglio superiore della magistratura. Egli ha ottenuto soltanto 343 voti su 776 votanti. Stavolta per essere eletto sarebbe stata sufficiente la maggioranza dei tre quinti dei votanti, cioè 466, anziché quella dei tre quinti dell'assemblea prevista per i primi due scrutini. Dei dieci membri del consiglio superiore della magistratura di nomina parlamentare, nove furono eletti al primo scrutinio. Gullo ottenne invece 486 voti nella prima votazione e 473 nella seconda, quando occorreva una maggioranza di 572 voti. Adesso si dovrà procedere ad una nuova votazione in data da stabilire ma resta da vedere se i socialisti vorranno insistere su una candidatura che non è stata e sembra non essere in futuro in grado di raccogliere il numero sufficiente di suffragi. Il problema è stato affrontato stasera dal segretario politico del psi in un colloquio nuovo con i membri degli uffici di presidenza dei gruppi della Camera e del Senato, ma non si conoscono ancora gli orientamenti emersi. Luigi Gullo, avvocato e libero docente di diritto penale all'università di Roma, calabrese ed ex deputato comunista nella quarta legislatura, viene indicato come un socialista vicino all'on. Mancini. La sua candidatura, contrariamente a quanto sembrava in un primo momento, non trova ostacoli soltanto tra i comunisti, i cui gruppi parlamentari dispongono complessivamente di 320 voti, ma anche tra i democristiani e all'interno stesso del partito socialista come dimostrano le critiche contenute in ima lettera inviata al segretario Craxi e all'«Avanti!» firmata da un gruppo di intellettuali e dirigenti socialisti, tra cui Michele Achilli, Antonio Giolitti, Tristano Codignola, Aldo Visalberghi e Norberto Bobbio. Per tutte queste ragioni il psi ha deciso di non insistere sul prof. Gallo: nei prossimi giorni designerà un altro candidato.