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I tifosi terribili dei diavoli rossi I tifosi terribili dei diavoli rossi (Dal nostro inviato speciale) Manchester, 20 ottobre. Anche i ciechi tanno II tifo. Succede qui a Manchester, in questo « Old Trafford » che è un vero * tempio » del calcio. Non è grande come l'Azteca, ma ha una serie di 25 palchi, in alto sulle tribune, con prezzi (alcuni milioni per stagione) e -confort' (servizio bar) in linea con quelli che abbiamo verificato nello stadio di Città del Messico. Non è ampio come l'Olimpico o San Siro, ma c'è pure II posto per un gran ristorante con moquettes dove si può mangiare al tavolo dando una occhiata panoramica al campo, come succede nei nostri ippodromi. Non si gode lo spettacolo colorito del Maracanà, ma c'è un pubblico caldissimo, con i più giovani che occupano le « curve », dove un posto costa circa 1500 lire, scatenati per novanta minuti e anche più. E ci sono pure I ciechi: non è uno slogan di dubbio gusto, è una realtà sorprendente e sconcertante, riscontrabile proprio dietro la nostra tribuna stampa, dove in un settore apposito sono sistemate alcune cuffie speciali, circa una decina, riservate a quelli che non possono vedere la partita. Così la vivono egualmente, attraverso una radiocronaca, in mezzo al pubblico: sono presenti a tutte le partite e quando c'è un gol dell'United la cuffia vola via, si urla, si alzano le braccia al cielo, come fanno gli altri, tutti gli altri. All'Old Trafiord — costruito nel 1910, ora ha una coplenza ufficiale di 60.500 spettatori — hanno giocato con la maglia del Manchester United campioni come Lavi e Bobby Charlton, personaggi singolari come il brutto (e cattivo) Stiles e il bello (e playboy) Best: grazie a loro, oltre che al risultati, si è consolidata la fama della squadra alla quale il pubblico è attaccatìssìmo. « United for ever », dice un titolone sul poster della squadra, e proprio « for ever », cioè per sempre, si sentono tifosi le decine di migliaia di giovani che agitano sciarpe blacorosse e intonano cori a ogni partita. Il Manchester United ha sostenitori in tutta la Gran Bretagna (171 sedi organizzate, informa l'opuscolo edito dall'associazione dei tifosi del club) e all'estero (Australia, Cipro, Norvegia, persino nelle Bermudas): ma è singolare Il contrasto esistente fra il blasone, il prestigio della società — definita una « Juventus britannica » — e il comportamento di una parte del suo pubblico. Società impeccabile, tifosi scatenati: l'anno scorso, infatti, la squadra non ha avuto un solo giocatore espulso in tutto il campionato, mentre i suoi « fans » sono finiti spesso in guardina dopo aver provocato risse e devastazioni nel post-partita, in treni o locali pubblici. A Londra i conduttori delle metropolitane volevano scioperare il sabato della partita fra Oueen's Park Rangers e Manchester United per. timore dei tifosi in arrivo; a West Bromwich, sabato scorso, alcuni « pubs » vicini allo stadio sono stati chiusi, ma I terribili tifosi dei ' diavoli rossi » hanno fracassato I vetri di alcune case della zona dopo la partita persa per 0 a 4. Questa sera I tifosi del Manchester United hanno regalato al loro club un incasso record, facendo affluire nelle casse della società 70 mila sterline, pari a circa 105 milioni di lire, primato assoluto. Gli spettatori presenti alla partita erano circa 60 mila, dei quali 58 mila paganti. Con il solito calore, secondo tradizione. a. t.