Il difficile uomo di Vienna

Il difficile uomo di Vienna Il difficile uomo di Vienna Riproposta una delicata commedia di Hofmannsthal Hugo von Hofmannsthal: « L'uomo difficile », Ed. Adelphi, pag. 156, L. 2200. Se si eccettuano i giovanili Piccoli drammi, che del resto appartengono più alla poesia che al teatro, si stenta molto a rintracciare nelle opere drammatiche di Hofmannsthal quegli influssi, o echi, dannunziani sui quali talvolta ancora troppo s'insiste. Ne è una prova questa bella e sorprendente commedia del 1921: schiva come il suo autore, se ne sta in disparte anche dalla splendida fioritura dei sei testi, o «libretti», per la musica di Strauss. Se mai, potrebbe essere idealmente accostata al teatro intimista, o del silenzio, italiano e francese, del quale anticipa di pochissimi anni i tratti principali. Apparentemente, è una tipica commedia di conversazione o addirittura da salotto. In realtà, essa propone continui esempi dell'incomunicabilità umana e, al di là di una lieve ma fitta trama di parole, riesce veramente ad esprimersi con le pause, le reticenze, i silenzi. Nella squisita scena d'amore del secondo atto — con la quale si conclude, senza che sia detto, il fidanzamento del protagonista con la delicata Helene — la parola amore non viene mai pronunciata e il dialogo finisce in una tenera e silente confusione: «Vogliono darsi la mano, ma una mano non trova l'altra» dice la didascalia. La passione di Hofmannsthal per il teatro trova qui un sapiente sfogo, ma anche consente all'autore di maturare nel suo quasi autobiografico protagonista quel tema che lo stesso Hofmannsthal, come ricorda la traduttrice Gabriella Coen in una lucida nota, chiama il proprio «austriacismo». E infatti L'uomo difficile gioca anche, maliziosamente, a contrapporre al barone prussiano Neuhoff, che considera la società austriaca «il più debole dei mondi», il viennese conte Buhl che ha acuito in guerra ima sensibilità e un'intelligenza grazie alle quali può trovare, in una vita intima e solitaria, rifugio e consolazione dallo sfacelo del suo mondo politico e cultura- le a. bl.

Persone citate: Buhl, Gabriella Coen, Hugo Von Hofmannsthal, Strauss

Luoghi citati: Vienna