La Stampa - Consultazione Archivio

Presi dai carabinieri mentre buttano dall'auto la donna che hanno rapinato Presi dai carabinieri mentre buttano dall'auto la donna che hanno rapinato A Nichelino - I due giovani avevano invitato a bordo la malcapitata - Giunti in una zona buia l'hanno violentata e derubata - Arresto di un altro rapinatore Alla periferia di Nichelino, ieri notte all'una, i carabinieri di Moncalieri hanno catturato due giovani nel momento in cui scaraventavano fuori della loro auto una donna che avevano picchiato e rapinato. I due sono Giovanni Malfa e Vincenzo Gueli, entrambi di 23 anni, nativi di Mazarino. La loro vittima è Gina Musacchi, 33 anni. Verso la mezza, la donna, che passeggiava in corso Orbassano, è stata invitata a salire sulla 124 del Malfa. Senza sospetto la Musaceli! ha raggiunto con i due giovani la periferia. Quando l'auto si è fermata, nei pressi di uno stabilimento, gli automobilisti hanno cambiato atteggiamento in maniera radicale. Malmenandola e minacciandola con un coltello, le hanno usato violenza. Quindi, sempre facendo balenare la lama davanti agli occhi della malcapitata, le hanno tolto la catenella d'oro, anello, la borsetta contenente 15 mila lire. Infine l'hanno scaraventata fuori dell'auto. Il caso ha voluto che in quell'istante arrivasse una «gazzella» del nucleo radiomobile dei carabinieri di Moncalleri impegnata nel servizi anticrimine disposti dal capitano Sechi. I fari dell'auto hanno inquadrato la Musaceli] che gesticolava e inveiva accanto alla 124, dalla quale delle braccia si protendevano per allontanarla. E' stata questione di attimi. Prima che 11 Malfa e l'amico si ren¬ dessero conto che 1 fari erano di una «gazzella», i carabinieri sono balzati a terra e li hanno bloccati. Gli oggetti rapinati alla Musacchi sono stati ritrovati sotto 11 sedile del guidatore. ★ Carabinieri della Po Sezione hanno arrestato Domenico Verrastro, 19 anni, via Catania 20, colpito da ordine di cattura per con¬ corso in rapina. Il 10 giugno, a Collegno, con il complice Giuseppe Acquaviva, 25 anni, corso Napoli 26, entrò nell'alloggio deserto di Antonio Loliva impossessandosi di oggetti d'oro e di 400 mila lire. Mentre 1 ladri stavano per andarsene, fece ritorno il Loliva. Per aprirsi la via della fuga, 1 due ladri lo tramortirono. Giovanni Malfa, arrestato Gina Musacchi, la vittima