L'allenatore dei romeni ha già sconfitto Radice

L'allenatore dei romeni ha già sconfitto Radice L'allenatore dei romeni ha già sconfitto Radice Ha affrontato la Fiorentina dei giovani guidata dal trainer granata - C'è un nuovo "caso" Pulici? Il football dell'Est si è dato appuntamento in un albergo del centro. Dopo la Cecoslovacchia ieri pomeriggio è giunta la Romania B che, domani sera, affronterà allo stadio il Torino. Volti un po' stanchi per la fatica del viaggio, sguardi curiosi, tanta gente giovane in mezzo ad un sacco di valigie. Tutti avrebbero voluto riposare o fare shopping per le vie del centro, ma già verso sera il trainer Constantin Cernaianu ha condotto i diciassette giocatori al Filadelfia. Un'ora di allenamento, prima nel Campetto dei ragazzi, poi su quello principale lasciato libero dai granata. Poi un minestrone, un filetto con patatine ed un dolce, quindi tutti a dormire. Insomma Cernaianu ha le idee chiare, i romeni non sono qui per fare i turisti. Oggi pomeriggio un'altra seduta di preparazione per far bella figura contro i campioni d'Italia. Cernaianu, persona molto cordiale che mescola qualche parola d'italiano ad un buon francese, spiega il significato di questo match: «la squadra è giovane, ma è formata da elementi validi. Parecchi di loro, nove per l'esattezza di questa "rosa", hanno già latto parte della nazionale maggiore. Questa partita è un'ulteriore verifica per un graduale inserimento di questi ragazzi nel ranghi superiori. Il risultato ha Importanza relativa. CI andrebbe bene l'uno a uno, ma II Torino è favorito. Penso che finirà uno a zero o due a zero per la squadra di Radice: S'informa sulla trasferta granata in Irlanda, dice di conoscere molto bene il Malmoe "Compagine robusta e veloce', fa presente che stasera sarà in tribuna al Comunale, per vedere all'opera la Cecoslovacchia che tra non molto sarà loro prossima avversaria, in una sfida amichevole. Veniamo alla formazione che viene snocciolata senza esitazioni, senza pretattlche. I romeni applicano Il 4-4-3, si schiereranno con: Stefan, Negi ila. Sames, Marin, Lucuta; Stoica, lonescu, Radulescu; Aelenei, Sandu. Roszanay. Un unico dubbio: Simlonas potrebbe sostituire Radulescu. leggermente acciaccato. Cernaianu è stato esauriente. Prima della stretta di mano, ci dice sorridendo: "Radice 10 conosco bene, è un tecnico di valore. Quando allenava la Fiorentina, qualche anno fa, lo dirigevo l'Unlversitatea di Craiova. Riuscimmo a superare i viola in Coppa Uefa". Ora con questi giocatori della Dinamo, dello Steaua, del Rapid, tenterà il bis prima di fare ritorno In patria, dove domenica si disputerà la seconda giornata di campionato. Radice però non sembra disposto a delle concessioni. E' concentrato come sempre, non vuol sentire parlare di rilassamento. Pulici sembra un po' stanco, vorrebbe riposare per curarsi dalla tallonite. Il medico però è fiducioso ed 11 trainer lo vuole in campo. -Pupi» ieri ha saltato la partitella, ha il morale un po' basso. "Pullcl — dice Radice — stia zitto, non rilasci dichiarazioni. Solo così si evita di dire delle stupidaggini". Anche Caporale ha male all'anca. Oggi si decide sul loro impiego. f. cav.

Luoghi citati: Cecoslovacchia, Craiova, Filadelfia, Irlanda, Italia, Romania, Torino