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Festival di Pesaro i film che vedremo Festival di Pesaro i film che vedremo Roma, 23 agosto. Tre film portoghesi, realizzati dopo il 25 aprile del '74, sono tra le quindici pellicole non italiane che verranno presentate a Pesaro nella « Mostra Internazionale del Nuovo Cinema ». Molti film della rassegna di Pesaro, che comincia il 15 settembre, verranno da ottobre proiettati in dieci-dodici altri centri delle Marche per interessamento della Regione. Questa « mostra », che segue di una settimana la conclusione della « Biennale-cinema » di Venezia, e che ha sempre rappresentato un prezioso punto di riferimento per il cinema dell'America Latina e dei Paesi del Terzo Mondo, si articola quest'anno in tre sezioni monografiche: « Cinema dei paesi arabi » che comprende anche una retrospettiva egiziana; « Cinema messicano »; e una personale del regista-scrittore tedesco Alexander Kluge rivelatosi dieci anni fa proprio alla Mostra di Venezia con l'opera prima, « Anita G », che vedeva tra gli interpreti la sorella e che gli consentì di aggiudicarsi un « Leone d'argento ». Divisa in due parti la rassegna del cinema arabo presenterà una decina di film egiziani tra i quali l'ultimo di Shahin, « Il figliol prodigo », in anteprima mondiale. Il panorama sarà completato dalla più recente produzione algerina, tunisina, marocchina, siriana, libanese oltre ai film della Resistenza palestinese. Per il cinema messicano sono in cartellone una dozzina di opere tra cui « Actas de Marusia » del regista cileno Miguel Littin, protagonista Gianmaria Volontà, che verrà presentato già doppiato in italiano. Di Alexander Kluge verranno presentati, tra gli altri, film inediti come « La distruzione della VI Flotta » e « Der Starke Ferdinand » insieme con opere già viste in altri festival: «Anita G », «Artisti sotto la tenda del circo», «Lavori occasionali di una schiava ». Anche la dodicesima edizione della Mostra di Pesaro si preannuncia con un nutrito programma per svolgere il quale verranno mobilitate dal mattino alla sera quattro sale cinematografiche. Già si annuncia un record di affluenza: si calcola infatti in base alle prenotazioni, che sarà superato il numero degli inviati speciali da tutto il mondo (l'anno scorso erano presenti 200 giornalisti) e degli studenti universitari che frequentano facoltà di cinema, oltre ai soci dei cineclub. e. b.