Madrid: il governo «apre» ai sindacati

Madrid: il governo «apre» ai sindacati Ascoltato l'Ugt (socialista) Madrid: il governo «apre» ai sindacati Madrid, 21 agosto. Passo a passo, regime franchista ed opposizione democratica si muovono verso una resa dei conti che non può ormai essere lontana, secondo osservatori della politica spagnola. Il prossimo autunno, tra difficoltà economiche, aumento dei prezzi, disoccupazione ormai al di oopra delle 700 mila unità, e grosse difficoltà politiche, sarà con ogni probabilità caldo. Lo confermano informazioni raccolte negli ambienti sindacali e politici, della capitale spagnola. « Le forse politiche di sinistra non sono sicure di poter chiedere ai sindacati di frenare la base a causa della grave situazione economica — ha affermato il vicedirettore di un grande quotidiano di Madrid; — figurarsi se alle difficoltà economiche si sommeranno quelle politiche ». Questa prospettiva non è ignorata dal governo. Muovendosi con maggiore disinvoltura di Arias Navarro, il «premier» Adolfo Suarez ha moltiplicato in questi ultimi tempi contatti e progetti, studi e decreti legge. Suarez si è incontrato con alcuni importanti esponenti dell'opposizione e subito dopo il re ha concesso un'amnistia. Ieri, infine, il ministro per le relazioni sindacali Enrique de la Mata Gorostizaga ha avuto un incontro con una delegazione del sindacato socialista «Ugt», tuttora fuori legge in Spagna. Il ministro, proseguendo quest'« apertura », si incontrerà successivamente con i dirigenti delle commissioni dei lavoratori comunisti, cioè della più potente organizzazione sindacale clandestina del paese. Il dirigente dell'organizzazione, Marcelino Camacho, si trova a Mosca. Il governo — viene fatto sapere — sta per ultimare la redazione di un progetto per passare dal franchismo alla democrazia; ha preso e prenderà altre misure economiche per evitare che l'aumento dei prezzi ed il deficit commerciale portino ad una nuova svalutazione della peseta dopo quella del febbraio scorso. (Ansa)

Persone citate: Adolfo Suarez, Arias Navarro, Marcelino Camacho, Suarez

Luoghi citati: Madrid, Mosca, Spagna