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Fatturato industriale più 43% in maggio Un'altra conferma della ripresa Fatturato industriale più 43% in maggio (Dalla redazione romana) Roma, 18 agosto. I sintomi di ripresa della nostra economia trovano un'ulteriore conferma nell'aumento dell'Indice del fatturato dell'industria cresciuto del 43,2 per cento nel maggio scorso rispetto al corrispondente mese del '75. Nel primi 5 mesi dell'anno il fatturato è aumentato del 27,7 per cento rispetto al periodo gennaio-maggio del '75. Nel rendere noti questi dati definitivi, ristai precisa che l'aumento di maggio (11 più consistente registrato tra il '75 e 11 '76) ha Interessato In misura maggiore le industrie di costruzioni dei mezzi di trasporto (+7-1,8%). le industrie chimiche (56%), della produzione della cellulosa per usi tessili (54,7%), del derivati del petrolio e del carbone (54,7%), le industrie tessili (5-1.4";.). della carta e cartotecnica (53°.b), del vestiario (52,5%), delle calzature (46,5°/o), le industrie metallurgiche <40,2°,i>), le alimentari (33,3%) e le industrie meccaniche (32,1%). Prendendo in esame 1 dati relativi al periodo gennaio-maggio 1976, si rileva che, rispetto al primi 5 mesi del '75, gli Incrementi più consistenti del fatturato sono stati registrati dalle industrie per la produzione di cellulosa per usi tessili (-(-48%), dei derivati del petrolio e de) carbone (42,3%), della carta e cartotecnica (40%), della costruzione di mezzi di trasporto (32,2), della gomma (31,7), dalle industrie alimentari (31,4%), della lavorazione dei minerali non metalliferi (23,3%) e dalle industrie poligrafiche (22,8%). Fra qualche giorno saranno resi noti I risultati della consueta Indagine sulle prospettive di sviluppo dell'industria italiana per il blennio 1976-77, elaborata annualmente dalla Conflndustrla. Secondo alcune indiscrezioni, raccolte dall'agenzia Aga, nel biennio in esame la produzione industriale dovrebbe registrare un aumento complessivo pari al 13,3% rispetto al 1975, che dovrebbe consentire di riportare la produzione su livelli lievemente superiori a quelli del 1974. Tuttavia, mentre le industrie manifatturiere e le industrie elettrlche, del gas e degli acquedotti dovrebbero presentare un andamento produttivo In linea, tendenzialmente, con quello previsto per tutto il sistema industriale, li ramo delle costruzioni edili e delle installazioni di impianti soltanto nel 1977 registrerà aumenti produttivi in quanto nel 1976 ancora sarà Interessato dalla fase riflessiva in atto nel 1975. II settore, nonostante gli Ingenti finanziamenti pubblici previsti dal noti provvedimenti legislativi del 1975, dovrebbe attestarsi nel 1977 su livelli ancora di attività insoddisfacenti, in quanto inferiori di oltre 11 5% a quelli, per certo non elevati, del 1974. DI particolare entità si preveI dono gli aumenti per le Indu¬ strie produttrici di fibre chimiche (+57,6% nell'Intero biennio 1976-77) connessi al previsto rilevante programma di investimenti destinati alla creazione di nuovi Impianti ed all'ampliamento o al rinnovo di quelli esistenti. Modesti tassi di sviluppo sono Invece previsti per alcune attività di tipo tradizionale.