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"Telemalta" ha iniziato i programmi "Telemalta" ha iniziato i programmi Roma, 18 agosto. La nuova emittente italomaltese « Telemalta » è entrata in funzione ieri sera trasmettendo un film. Un debutto in sordina che prelude però, secondo indiscrezioni raccolte a Roma, ad uno sforzo massiccio per fare della stazione la più potente tv privata in Italia. Dietro « Telemalta » figura una società di cui fanno parte l'editore Rizzoli, una società maltese e una inglese. Installata a Malta, l'emittente ha cominciato a trasmettere per tre ore al giorno (dalle 19,30 alle 22,30) sulla frequenza « Uhf ». Attualmente i programmi, data La particolare orografia dell'isola, raggiungono soltanto la Sicilia e, con risultati deludenti, una parte dell'Italia meridionale. Una serie di ripetitori, il primo dei quali verrà installato a monte Lauro, in Sicilia, consentirà di seguire, sul canale 21, le trasmissioni a colori di « Telemalta » a Roma e, successivamente al Nord. Queste le notizie su « Telemalta ». Qualcuno, sottolineando che si tratta di una iniziativa sostenuta con una larga disponibilità di mezzi, spiega che l'esperimento è in un certo senso legato a quello di « Telemontecarlo ». Di certo c'è che nei programmi a lunga scadenza della nuova stazione figurano progetti ambiziosi. I finanziatori di « Telemalta » aumenteranno le ore di trasmissione, arricchendole presto con notiziari. Lo confermano una notizia e un'indiscrezione che negli ultimi giorni ha preso sempre più consistenza. Tre giornalisti del Corriere della Sera, il vice redattore capo Giorgio Rossi e due cronisti, sono a Malta per gettare le basi dei nuovi « telegiornali ». Per la direzione della emittente si fa il nome di Fabiano Fabiani, direttore centrale della Rai, ex responsabile del Telegiornale, con oltre 20 anni di esperienza aziendale alla spalle, un professionista in grado di assicurare il decollo di « Telemalta ». g. fe.