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Il "nuovo,, Milan sta ancora cercando il suo vero volto Il "nuovo,, Milan sta ancora cercando il suo vero volto » Mi raccomando Marchioro, metti a posto questo Milan. lo 10 seguo da sempre. Anche quest'anno non perderò una partita ». La supplica è di una signora di mezza età, che segue agitata il trainer fino alla porta del pullman. Sono le undici di sera di sabato scorso. Il Milan lascia Verbanla dove ha disputato con la squadra locale la prima amichevole della stagione, a conclusione del ritiro di Nebbiuno. Anche se un centinaio dì ragazzetti fan festa, rallegrando la cornice, Il viso di Marchioro rispecchia l'Incertezza offerta dal match. Chi si aspettava di vedere il • nuovo » Milan ha sprecato soldi per il biglietto d'Ingresso. Il 3-f rifilato ad una squadretta di promozione non appaga nel risultato e soprattutto nel gioco. A Verbanla il Milan si è presentato senza Capello, Turone, Gorin, infortunati. Squadra incompleta nei ranghi, confusionaria nella manovra. Siamo comunque agli inizi, in una fase sperimentale, ed è logico che si stenti a trovare il passo giusto. Non va poi dimenticato che II Milan con 11 cambiamento della conduzione tecnica, con uomini nuovi In formazione, è alla ricerca di una vera identità. Marchioro ha espresso a tavolino I suoi piani. Ora tutti attendono che la squadra riesca a produrre con chiarezza schemi validi. ■ Voglio un Milan — ha annunciato il trainer — che giochi a zona, soprattutto a centro- ! campo. CI sono gli uomini con caratteristiche adatte per mettere in pratica questa tattica. Come quella messa In atto l'anno scorso dal Cesena, forse più meticolosa ». // Milan porta dunque avanti questo modulo, che ancora deve perfezionare. La condizione atletica, basata sul fondo, è accettabile. Cosa chiede Marchioro adesso alla squadra? • Mi aspettavo — risponde il tecnico — un Milan così, a metà strada. A mio avviso esistono comunque le premesse per far bene. Ora insisterò sull'intesa, è il tasto più importante ». Effettivamente è il problema principale dopo quanto si è vi| sto. Il Milan « a fisarmonica », I raccolto in avanti durante l'offensiva, rannicchiato indietro quando l'avversario (troppo Inconsistente nell'occasione) si fa vivo, va a caccia di un amalgama. Evidente | è infatti apparsa la frattura tra ' centrocampo e • punte ». Problemi dunque di reparti, problemi di singoli. « C'è gente — ha confidato Marchioro — che non è ancora in forma ». Anche senza far nomi, il riferimento era nei confronti di Rivera. Il « capitano » ha raccolto più fischi che applausi allo stadio del Pini. Relegato sulla fascia destra del campo, con qualche inserimento nella zona centrale, Gianni non si è quasi mai visto nel vivo dell'azione. Quando ha partecipato alla manovra, l'ha forzatamente rallentata. Un Rivera I insomma al minimo di rendimento, titubante per la recente contrattura. Riuscirà l'ex campione a rendersi utile nell'economia della squadra, a dare una mano ai compagni che sembrano Ignorarlo In campo e fuori? A Verbanla, dove Marchioro ha iniziato la carriera, il Milan ha trotterellato. Marchioro avrebbe voluto far bella figura ed invece gli hanno urlato dagli spalti un « Pippo falli correre, Rlvera vai a cambiarti » significativo. Adesso, in attesa della Coppa Italia a fine agosto, si contìnua con le amichevoli. « Un dato positivo — ci ha detto Marchioro — comunque c'è. I calciatori hanno capito che bisogna sacrificarsi durante gli allenamenti per non rimediare delle brutte figure. C'è Insomma uno spirito di collaborazione durante il lavoro ». Alla luce dì queste premesse Marchioro vuol riproporre il training autogeno. « Al Cesena — spiega — per tanti motivi produsse risultati contrastanti, al Milan faremo un altro tentativo, lo sono, sotto tutti gli aspetti, per un calcio d'avanguardia ». Ferruccio Cavaliere