Un po' di interesse solo dai giovani

Un po' di interesse solo dai giovani Ai campionati assoluti di ciclismo su pista a Pordenone Un po' di interesse solo dai giovani Pordenone, 11 agosto. (c. d.) La pioggia che ha condizionato finora I campionati italiani di ciclismo su pista ospitati al velodromo ■ Bottecchia » di Pordenone non è riuscita a frenare l'afflusso del pubblico, sempre numeroso e appassionato sugli spalti. La gente ha aspettato Invano Moser, Battaglin e, magari, Gimondi; l'organizzatore Ugo Caon aveva fatto l'impossibile per averli qui, ma gli stradisti (ed i tecnici che li guidano) non sono stati propensi a cercare improbabili affermazioni in specialità per le quali sono inesperti o quasi. Morale: le novità sono praticamente mancate In quasi tutti i settori e solamente tra i giovanissimi vi sono state promettenti esibizioni. Alla vigilia della serata conclusiva che dovrà laureare gli ultimi sei campioni italiani, un bilancio delle otto specialità finora concluse, porta alle seguenti considerazioni: la lombarda Luigina Blssoll è rimasta facilmente sul suo trono sia nella velocità sia nell'inseguimento: le sue avversarie appaiono ancora lontanissime nel rendimento. Un neofita assai robusto, il sedicenne parmense Mantovani si è imposto (dopo accesa contestazione della giuria) su Adriano Baffi (figlio dell'indimenticabile Pierino, gregario di Fiorenzo Magni), nella prova dì velocità; tra gli allievi è stato un bresciano di sicuro avvenire, Bontempl a precedere l'emiliano Boni nella finale dell'Inseguimento. Due conferme In campo dilet¬ tantistico: Orfeo Pizzoferrato, il numero uno della specialità da almeno quattro anni, ha spadroneggiato tra gli inseguitori, mentre Giorgio Rossi, senza neppure avere bisogno d'impegnarsi a fondo, ha battuto in finale Massimo Marino. La novità dei « puri » è venuta da un ex grande campione della specialità stayers, Domenico De Lillo II quale ha pilotato magistralmente verso la conquista della maglia tricolore del mezzofondo uno stradista suo allievo, Fausto Stitz il quale ha letteralmente stracciato tutti gli avversari, ivi compreso l'ex campione Grifoni, giunto secondo a due giri dal vincitore. Luciano Borgognoni, Infine, è stato ieri sera il primo professionista a salire sul podio, impo¬ nendosi nell'inseguimento, praticamente senza forzare, davanti al pur poderoso Fraccaro; al terzo posto si è classificato il modesto ma volonteroso Zanoni. Saranno questi i tre atleti che il et. Antonio Maspes preparerà nel collegiale di Pordenone sino alla fine del mese e che porterà poi al campionato mondiale di Monteroni, aggregando alla comitiva, come rinforzo, quel Francesco Moser che dovrebbe essere la grande vedetta del meeting iridato su pista. Quinti nel basket Con la netta vittoria riportata Ieri sulla Polonia (86-61) l'Italia ha conquistato il quinto posto nel campionato europeo juniores di basket.

Luoghi citati: Italia, Pordenone