La Stampa - Consultazione Archivio

Arrestati 4 spacciatori Cocaina per 500 milioni Roma: l'operazione dopo lunghe indagini Arrestati 4 spacciatori Cocaina per 500 milioni Roma, 12 agosto. Un chilo e mezzo di cocaina pura del valore di oltre mezzo miliardo è stato sequestrato a quattro spacciatori di stupefacenti, che sono stati arrestati dalla squadra centrale stupefacenti del centro nazionale della Criminalpol. Gli arrestati sono: Federico Bertini, 32 anni; Roberto Masciarelli, 40 anni; Mimmo Volpicetti, 40 anni, e Daniela Romano, 27 anni. Sono stati denunciati per traffico di sostanze stupefacenti. Le indagini erano state avviate in seguito ad una segnalazione pervenuta nel mese di aprile dalla Dea (Drug Enforcement Administration) il « Narcotic Bureau » americano. Secondo l'informazione, una romana, Daniela Romano, era in contatto con alcuni trafficanti internazionali di cocaina. Sono stati disposti accertamenti conclusi tre giorni fa, quando la ragazza è stata notata più volte in compagnia di un individuo, successivamente identificato per Federico Bertini. Successive indagini hanno permesso di stabilire che i due erano incaricati di smerciare a Roma una grossa partita di circa 2 kg di cocaina. I funzionari della squadra centrale stupefacenti della Criminalpol hanno poi sor¬ preso i quattro in un bar di via Veneto. Dopo essersi intrattenuti per circa mezz'ora in via Veneto, si sono separati salendo in due diverse auto: il Bertini e la Romano su una « Citroen », il Volpicetti e il Masciarelli su una « Bmw 3000 ». Seguiti, sono stati bloccati poco dopo nella hall di un albergo di Porta Pinciana, dove il Bertini e la Romano stavano mostrando agli altri due il contenuto di un sacchetto di plastica. Gli agenti sono intervenuti e hanno sequestrato l'involucro, che è risultato contenere un kg e mezzo di cloridrato di cocaina, ossia droga allo stato puro, che prima di essere immessa sul mercato viene miscelata con sostanze inerti. Da quanto i funzionari hanno accertato, la partita di cocaina era arrivata a Roma da pochi giorni dall'America Latina, e il Bertini e la Romano avevano avuto l'incarico di piazzare ad un unico acquirente l'intero stock. Nell'albergo di Porta Pinciana erano state appunto avviate le trattative per la vendita, al Masciarelli e al Volpicetti. Questi ultimi avevano portato con se alcune decine di milioni di caparra. Il danaro, sequestrato, è risultato « pulito ». (Ansa)