Quel prodotto che fa miracoli di Bruno Pusterla

Quel prodotto che fa miracoli Quel prodotto che fa miracoli I mille usi della plastica sui campi (Nostro servizio particolare) Milano, 10 agosto. Fra i settori della produzione agricola oggi in sviluppo, importante è quello delle materie plastiche applicate, per il ruolo che svolgono nel contesto della produzione agricola nazionale quali veri e propri mezzi di produzione Insostituibili. Questa la conslderaz'one che ha mosso un importante Convegno organizzato recentemente a Milano dalla Montedison, che nel settore delle materie plastiche è all'avanguardia. Nel consumo globale di materie plastiche l'Italia occupa il terzo posto nel mondo, dopo Giappone e Usa, con circa 76.000 tonnellate all'anno, tra cui principalmente colture protette (70% dei consumi), pacciamatura, irrigazione, reti antigrandine, frangivento, raccolta, trasporto e conservazione dei prodotti. In Italia le colture ortofrutticole protette occupano una superficie di circa 25.000 ettari e rappresentano il 3,5% di quelle coltivate in pieno campo (700 mila ettari): la loro produzione lorda vendibile ha superato nel '75 i 380 miliardi, cioè il 18-20% di quella ottenuta dalle coltivazioni ortofloricole in pieno campo. Un contributo decisivo alla ricerca in questo settore è stata la creazione di film in LDPE > Fertene » e PVC ■ Plypac » di tipo speciale a fotoselettività specifica per forzatura, pacciamatura riscaldata, antigoccia (no-drop) e a lunga durata (long-life). Tali film permettono di ottenere produzioni quali-quantitative migliori e più precoci. Tra i diversi manufatti in materie plastiche, utilizzate per applicazioni specifiche, segnaliamo agli agricoltori: • lastre in polimetacrilato di metile per la loro elevata trasparenza ed « effetto serra »: fl) lastre in poliestere rinforzate con fibra di vetro per la loro resistenza meccanica; • lastre in polipropilene per la loro resa termica: • tessuti in rafia in polipropilene per forzatura e frangivento; • reti estruse in polipropilene per raccolta olive e sostegno colture; • reti antigrandine; • tubazioni corrugate e finestrate per drenaggio; • tubazioni rigide per irrigazioni; . • film di formulazioni speciali per silos-vacuum, per la conservazione dei foraggi ed impermeabilizzazione di bacni e canali artificiali. Per una migliore affermazione I ed utilizzaz'one dei manufatti plastici impiegati in agricoltura sembra ormai indifferibile, anche in Italia, la creazione e l'ufficializzazione del ■ marchio di conformità ». Ma per l'incremento degli investimenti nel settore delle colture protette occorrono: disponibilità di capitali, tecnici e manodopera spec alizzata, nonché un'organizzazione del settore basata sulla cooperazione per noleggio di mezzi, acquisti collettivi e per la commercializzazione dei prodotti sui mercati nazionali ed esteri, al fine di comprimere i costi e migliorare i ricavi. Bruno Pusterla

Luoghi citati: Giappone, Italia, Milano, Usa