Napoli: un principio d'incendio ha evitato danni maggiori

Napoli: un principio d'incendio ha evitato danni maggiori Napoli: un principio d'incendio ha evitato danni maggiori La banda con la lancia termica svuota cassette in banca por meno miliardo I ladri vi sono entrati venerdì sera - Hanno "lavorato" sabato notte - Hanno spento la fiamma ossidrica al passaggio delle guardie - Quando l'hanno riaccesa, s'è sviluppato il rogo (Dal nostro corrispondente) Napoli, 9 agosto. Colpo da mezzo miliardo a Napoli: una delle filiali del Monte dei Paschi di Siena, situata nella zona del Mercato, in via Chioccarelli — dove lavorano i più importanti grossisti di tessuti e di abbigliamento della città — è stata svaligiata nella notte tra sabato e domenica. I ladri sono entrati nel locale con chiavi false attraverso l'ingresso principale ed hanno poi fuso, con la fiamma ossidrica, i lucchetti del cancelletto che introduce nella camera blindata, dove si trovano 290 cassette di sicurezza. Gli sconosciuti hanno lavorato per circa due ore: sempre servendosi della fiamma ossidrica hanno aperto 52 cassette: 9 erano vuote, dalle altre 43 hanno asportato gioielli, preziosi, banconote italiane e valuta straniera. La banda, entrata nell'istituto venerdì sera, è stata costretta, verso mezzanotte di sabato, ad interrompere il suo lavoro: si era resa conto infatti che due guardie giurate erano giunte nella zona per completare il loro giro d'ispe¬ zione. Quando hanno riacceso la fiamma ossidrica, qualcosa non ha funzionato e all'interno della banca si è sviluppato un principio d'incendio. A questo punto, i ladri si sono visti costretti ad abbandonare la loro impresa. E' assai probabile che gli sconosciuti sarebbero riusciti a portare a termine indisturbati il loro piano se non fosse capitato questo contrattempo. Nella fretta di abbandonare il locale, i malviventi hanno perduto per strada parte della refurtiva: orologi, gioielli, sterline. Gl'inquirenti ritengono che V ammontare del bottino sia di circa mezzo miliardo. L'allarme era stato dato dall'inquilino di uno stabile attiguo all'istituto bancario: aveva notato del fumo uscire da una finestra della filiale ed aveva immediatamente avvertito il «113». Quando gli agenti sono giunti sul luogo, i ladri si erano già dileguati abbandonando sul posto due piedi di porco, alcuni tubi usati per forzare le cassette di sicurezza e la bombola che era servita ad alimentare la fiamma ossidrica. Un anno fa, un'altra filiale del Monte dei Paschi di Siena, quella di Scafati, in provincia di Salerno, era stata svaligiata i n lo stesso sistema. Allora il bottino fu ancora più rilevante: si parlò di un danno superiore ai 10 miliardi. Anche in quell'occasione, i banditi entrarono con chiavi false ed usarono la fiamma ossidrica. La squadra mobile di Napoli sta confrontando i dati raccolti dalla polizia scientifica in quell'occasione con quelli rilevati stamane nella filiale di via Chioccarelli al Mercato. Non si esclude che ad operare siano stati gli stessi individui, anzi si è quasi certi che il basista della rapina sia lo stesso di quella compiuta un anno fa. a. I. Due cognati rapinatori condannati a 8 anni Genova, 9 agosto. (g. b.) Due cognati di origine siciliana, Carmelo De Luca, 23 anni e Salvatore Cantarella di 25, sono stati condannati oggi dal tribunale a otto i carico. I danni sono lievi anni e sei mesi di reclusione ciascuno per concorso in rapina. I giudici li hanno ritenuti colpevoli di un «colpo» compiuto il 7 maggio scorso a una agenzia del Banco di Sicilia, dove due individui armati, a viso scoperto, fecero irruzione impossessandosi di circa tre milioni; fuggirono poi su una «mini», ma poco distante dalla banca vennero visti trasbordare su una «850» risultata di proprietà del De Luca. Camion in fiamme sulla Torino-Piacenza Voghera, 9 agosto. le. g.) Un autotreno carico di verdure è rimasto danneggiate dall'incendio dei pneumatici del rimorchio. L'automezzo, guidato dall'autista Angelo Arcai, di Cuneo; percorreva l'autostrada TorinoPiacenza diretto in Emilia quando, nei pressi di Rebecco Pavese, il rimorchio ha preso fuoco per il surriscaldamento dei pneumatici. Sono accorsi i vigili del fuoco di Voghera che sono riusciti a salvare il

Persone citate: Carmelo De Luca, De Luca, Salvatore Cantarella