Mino Agostini protagonista in Finlandia

Mino Agostini protagonista in Finlandia Deve assolutamente vincere per restare in corsa nel "mondiale 350 Mino Agostini protagonista in Finlandia (Nostro servizio particolare) Imatra, 31 luglio. La pioggia è stata la vera protagonista della seconda giornata di prove per II Gran Premio di Finlandia, nona gara del mondiale di moto. Al mattino violenti scrosci temporaleschi hanno disturbato notevolmente I corridori, che ovviamente non hanno potuto osare troppo, anche a causa della visibilità assai scarsa. Nel pomeriggio si e avuta una schiarita e per domani le previsioni sono di tempo variabile. Gare e piazzamenti sono legati alle condizioni climatiche, ragion per cui è praticamente Impossibile fare delle previsioni di una certa consistenza. L'Interesse maggiore è sulla gara delle 350, ove Agostini deve vincere a tutti I costi se vuol avere ancora la possibilità di conquistare il titolo mondiale. Agostini, si sa, non ama troppo la pioggia, e quindi domani. In caso di brutto tempo, dovrà osare l'Impossibile. Se invece il tempo sarà bello, la gara potrà essere sua, In quanto II circuito di Imatra, non particolarmente tecnico, favorisce I motori più forti. Ago ha II più forte di tutti, In condizioni normali non dovrebbe lasciarsi battere dalla concorrenza. Agostini, che è // vero protagonista del Gran Premio di Finlandia e che da oltre dieci anni a questa parte ha sempre ottenuto qui dei grandi piazzamenti, è però solo al quattordicesimo posto al termine delle prove odierne. In effetti, non è stato Ago ad andar piano, sono stati I suoi mezzi meccanici a tradirlo. La macchina che aveva deciso di usare in corsa ha denunciato un grave scompenso al motore, ragion per cui Mino ha dovuto provare con il mezzo dì riserva, che però non era del tutto a punto. Si dubita che l'inconveniente possa venire risolto nella notte, ed è quindi possibile che Agostini domani debba correre con II cosiddetto « muletto ». Un Agostini handicappato in Finlandia dovrebbe, con ogni probabilità, dare addio al titolo 76. // campione Italiano questa sera ha dichiarato: « Sono più che convinto che tutto andrà a posto, lo sono tranquillo e fiducioso, anche se una gara è sempre una gara e non si sa mal come vada a finire, lo punto alla vittoria e darò certamente battaglia. Poi vedremo ». Nelle altre classi non ci sono novità di rilievo. I corridori più quotati hanno ottenuto I tempi migliori, promettendo per domani una beltà serie di gare, tempo permettendo. Tra I più interessati a vincere c'è naturalmente Villa, per il quale un primo posto In Finlandia potrebbe significare praticamente il titolo mondiale. Fra le altre novità odierne c'è da rilevare che Lanslvuorl correrà con la moto che era di Read, mentre è parsa ancora più accentuata la rivalità fra Villa e Sonerà. Lucchinelli, poi, è stato all'ospedale per farsi togliere il chiodo alla clavlcola conseguenza dell'Incidente in Olanda. I medici gli hanno detto che la lesione è ormai completamente guarita. Sheene, infine, che ha ormai vinto il titolo mondiale nelle 500, è rimasto a casa. Agostini ha cosi la possibilità di ottenere una bella vittoria, anche se del tutto inutile per la classifica del titolo mondiale. Non resta, quindi, che attendere l'esito di questo Gran Premio di Finlandia. Domani sera, è probabile, molte posizioni saranno veramente definite. Il pilota francese Pons, che corre nella classe 350 ce per la Yamaha, Ieri, proprio al termine delle prove, ha fatto una caduta ro- vinosa. In serata è staro visitato dal dott. Costa, della federazione italiana, che gli ha riscontrato la frattura della spalla sinistra. A Pons II dott. Costa ha ordinato riposo assoluto per almeno quindici giorni. Il medico Italiano ha assicurato al corridore che se avrà il massimo riguardo potrà già correre In Cecoslovacchia a fine agosto. Anche oggi un Incidente per la Yamaha: Il francese Bouzanne è caduto durante le prove della 350 riportando una frattura alla gamba destra. £' stato portato In elicottero all'ospedale di Lapperante, dove ha subito un Intervento chirurgico. I medici dicono che se la caverà In una trentina di giorni. Walter Rosboch Classe 50 ce. — /. Nieto (Buitaco), In 2'52"5, alla media di km 125,8; 2. Lazzarinl (Kreldler), in 2'52"7; 3. Van Zeebroeck (Kreldler). in 2'54"8; 4. Graf (Kreldler), In 2'55"3; 5. Dorfllnger, su Kreldler, in 2'56"B; 20. Pero (Kreldler), in 3'15"9. Classe 125: 1. Bianchi (Morbldelli) 2'32"8, media km 142,1; 2. Nieto (Bultaco) 2'34"4; 3. Pileri (Morbldelll) 2'36"0; 4. Bender (Bender) 2'37"3; 5. Guignabodet (Morbidelli) 2'37"4; 9. Lazzarinl (Morbldelll) 2'41"6. Classe 250: 1. Bonera (Harley Davidson) 2'33"6, media km 141,3; 2. Villa (H.D.) 2'34"9; 3. Katayama (Yamaha) 2'38"03; 4. Hyvarinen (Yamaha) 2'38"07; 5. Palomo (Yamaha) 2'40"5; 26. Pileri 4'53"06. Classe 350 ce. — ». Cecotto (Yamaha), in 2'21"5, alla velocità di km 153,4 orari; 2. Villa (Harley Davidson), in 2'21"6; 3. Braun (Morbidelli), In 2'23"3; 4. Mortimer, su Yamaha, In 2'23"6; 5. Bonera (Harley Davidson), In 2'23"7; 14. Agostini (MV Agusta), in 2'25"6. Classe 500: 1. Agostini (Suzuki) 2'19"5, media km 155,6; 2. Coulon (Suzuki) 2'19"6; 3. Lanslvuorl (Suzuki) 2'20"2; 4. Mortimer (Suzuki) 2'21"2; 5. Ferrari (Suzuki) 2'21"8; 15. Lucchinelli (Suzuki) 2'25"2.

Luoghi citati: Cecoslovacchia, Finlandia, Olanda