Nelle prove del Nürburgring Hunt davanti, Lauda a ruota

Nelle prove del Nürburgring Hunt davanti, Lauda a ruota Il fine settimana motoristico dalla Germania Ovest alla lontana Finlandia Nelle prove del Nürburgring Hunt davanti, Lauda a ruota Ragazzoni in testa coda - Ottimismo nel clan italiano malgrado i tempi delle vetture inglesi Oggi si riunisce la Csi - Sequestrate le macchine di Leila Lombardi e di Rolf Stommelen (Dal nostro inviato speciale) Adenau, 30 luglio. // « muro » dei sette minuti che l'anno scorso Niki Lauda riuscì a infrangere stavolta dovrebbe resistere. Oggi, sul saliscendi del Nuerburgrlng, nella prima giornata di prove per il Gran Premio di Germania, decimo atto del campionato mondiale di Formula 1, il pilota più veloce è stato James Hunt, con la McLaren: ha girato in 7'06"5, media chilometri 192,745. Lauda ha ottenuto il secondo miglior tempo (7'07"4) e Depalller, con la Tyrrell a sei ruote, terzo (7'08"8). Poi ci sono Stuck con la March, il quale su questa terribile pista è di casa, e negazioni, con l'altra Ferrari, in 7'09"1 e 7'09"3. Stuck a parte, si tratta di piloti e vetture protagonisti del campionato, a conferma di quanto si è andato dellneando negli ultimi Grandi Premi. Hunt è ormai il rivale • numero uno » degli uomini di Maranello e la Tyrrell a sei ruote, con Depalller e, in minor misura Scheckter, è una valida monoposto, seppure — per adesso — non certo superiore alla Ferrari o alla McLaren, che di ruote continuano ad averne solo quattro. Fra Hunt e Lauda esìste una differenza di nove decimi, una Inezia per II Nuerburgrlng, che è lungo quasi ventitré chilometri. Secondo l'austriaco tale divario potrebbe essere annullato domani. « Penso — ha detto Niki — di poter migliorare notevolmente le mie prestazioni. Oggi ho avuto qualche guaio: la vettura tendeva a diventare di colpo sovrasterzante. La tenuta del retrotreno era scarsa e c'erano delle vibrazioni ». // problema dovrebbe dipendere dal pneumatici. Anche per Regazzoni c'è stato qualche Inconveniente. Oltre agli stessi problemi di Lauda, prima un testa-coda da batticuore a 180 all'ora per essere finito all'uscita di una curva su del terriccio (e, per fortuna, l'avventura si è risolta con la sola distruzione dell'alettone anteriore della Ferrari) e poi un progressivo calo del motore, che ha impedito allo svizzero di emergere nella parte finale delle prove. Ma Clay resta ottimista. « Vedrete — ha affermato — noi specialmente In questo circuito, abbiamo possibilità maggiori degli altri, lo punto su un « uno-due » Ferrari per domenica. Comunque, per me Lauda è ormai campione del mondo per la seconda volta ». Le polemiche seguite al Gran Premio d'Inghilterra e, soprattutto, la • tirata d'orecchi » di Enzo Ferrari al suol uomini, hanno avuto effetto, almeno a prima vista. Lauda e Regazzoni, ad esemplo, non sono mal stati tanto » compagni di squadra ». « Tra noi — hanno detto — non esiste alcun problema, siamo dei professionisti, non dei ragazzini ». Regazzoni ha ancora aggiunto: « A Brands Hatch non avevo alcuna intenzione di superare Niki In quella maledetta curva. Lui ha frenato un po' prima di me ed io semplicemente gli sono finito al fianco ». Qualche nota sulle prove odierne. Vittorio Brambilla è uscito di pista In uno dei salti del Nuerburgrlng (« Ho toccato un cordolo, colpa mia »), danneggiando una sospensione. Merzarlo è ritornato al volante della Williams, che ha lasciato libero il belga lekx. Pesenti Rossi ha debuttato in Formula 1 con una vecchia Tyrrell a quattro ruote ottenendo II ventiseiesimo tempo. Domani ci sarà al Nuerburgrlng una riunione della commissione sportiva Internazionale. Qualcosa bolle in pentola. La decisione del tribunale d'appello della Federazione automobilistica di assolvere Hunt per le vicende del Gran Premio di Spagna, ha lasciato perplessi e sdegnati molti membri della Csi. Potrebbero esserci dimissioni in massa o qualche duro • pronunciamento ». E mercoledì si annuncia la discussione davanti al Royal Automobile Club britannico dell'appello della Fer¬ rari contro l'ammissione di Hunt al Gran Premio inglese. Lo sport, purtroppo, deve lasciare il passo ai codici e ai cavilli giuridici. In materia l'ultimo esempio è freschissimo: stasera, finite le prove, sono state sequestrate le Brabham-Ford « noleggiate » a Leila Lombardi e Rolf Stommelen dal manager Inglese McDonald. L'iniziativa è partita dal pilota svizzero Loris Kessel, cui pare appartengano in realtà le macchine, e che si è visto mettere In dispar¬ te da McDonald. Costui avrebbe dovuto sborsare seduta stante circa ZOO milioni, che naturalmente non aveva. La Lombardi e Stommelen non dovrebbero, quindi, partecipare al Gran Premio di Germania. Michele Fenu / migliori tempi: 1. Hunt (McLaren) 7'0S"5, media chilometri 192,745; 2. Lauda (Ferrari) 7'07"4; 3. Depalller (Tyrrell) 7'08"8; 4. Stuck (March) 7'09"1; 5. Regaz¬ zoni (Ferrari) 7 '09''3; 6. Laffite (Ligier-Matra) 7'11"3; 7. Pace (Brabham-Alla) 7'12"; 8. Scheckter (Tyrrell) 7'12"2; 9. Mass (McLaren) 7'13"; 10. Reutemann (Brabham-Alla) e Peterson (March) 7'14"9; 13. Brambilla (March) 7'17"7-, 21. Merzarlo (Williams) 7'28"8; 26. Pesent! Rossi (Tyrrell) 7'48"5; 27. Lelia Lombardi (Brabham Ford) 7'51"1. Hanno provaio ventotto piloti, I migliori ventisei saranno ammessi alla corsa.

Luoghi citati: Brands, Finlandia, Germania, Germania Ovest, Inghilterra, Maranello, Spagna