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Altre due scosse nel Friuli In tutto ce ne sono state 170 Altre due scosse nel Friuli In tutto ce ne sono state 170 Maltempo e freddo in tutta la regione Veneta - Scosse anche nel Pesarese Udine, 27 luglio. L'osservatorio geofisico di Trieste ha registrato altre due scosse sismiche di assestamento non forti, in Friuli. La prima è avvenuta alle ore 6,52, con l'intensità del quarto grado della scala Mcrcalli; l'altra alle ore 10,20 con intensità 4,5 gradi. Complessivamente si sono avute 170 scosse di terremoto, dall'inizio del fenomeno sismico in Friuli. Le due scosse odierne, ma soprattutto la seconda, sono state avvertite nettamente in tutta la zona, e in particolare a Gemona, Osoppo, Tarcento, Resiutta, Buia e anche a Tolmezzo e in parte della Carnia. Non vi sono state segnalazioni di danni. Continua in Friuli l'ondata di maltempo, con pioggia e vento. La scorsa notte è ne¬ tutta la regione Veneta - Si e e l n 0 in a o n e o, lraa e e¬ vicato sui rilievi oltre i 1800 metri. Il gruppo montuoso del Mangart, nel Tarvisiano, ha le cime imbiancate, e cosi pure i monti più alti della Gamia. La temperatura è ovunque bassa. Nelle tendopoli, il freddo che si è aggiunto alla pioggia ed un forte vento da nordest, provoca grave disagio. Sui rilievi del Tarvisiano, deUa Gamia e della vai Natisene, U termometro non ha superato i sei gradi. Un violento acquazzone, con grandine e fulmini, si è abbattuto nella tarda mattinata su Venezia. Il maltempo di questi giorni continua a provocare disagi, per gli abitanti della città lagunare e della vicina terraferma. Il temporale ha causato l'allagamento di negozi e di abitazioni al piano terreno nei punti più bassi della città. Pesaro, 27 luglio. A Mercatello sul Metauro, comune di 1500 abitanti nell'entroterra pesarese, dopo le scosse di ieri, la terra continua a tremare. Dalle 19,30 di ieri alle 5,30 di stamane sono state registrate altre cinque scosse, la più forte delle quali, alle 22,30, valutata tra il quarto e il quinto grado della scala Mercalli. La popolazione impaurita ha abbandonato le case ed ha trascorso la notte all'aperto. Mólti hanno dormito in automobili parcheggiate in aperta campagna; altri hanno cercato rifugio presso parenti o amici nei centri vicini. Sei autobus sono stati messi a disposizione da Pesaro e Urbino. Nonostante la frequenza delle scosse, non vi sono da registrare danni alle persone o alle cose. (Ansa)