Guarducci si supera, record italiano

Guarducci si supera, record italiano Nella piscina di Montreal grande impresa dell'azzurro, che vince la sua batteria nei 100 metri stile libero e migliora di quasi un secondo il suo limite nazionale Guarducci si supera, record italiano Ha nuotato in 51 "57, quarto tempo nella serie delle qualificazioni alle semifinali Ammesso anche Pangaro, ingenuamente ritardato da Montgomery - Lalle parte troppo lento e viene eliminato nei 200 rana - Avanza Laura Bortolotti negli 800 s.l. (Dal nostro inviato speciale) Montreal, 24 luglio. Una mattinata tranquilla nel nuoto (senza record mondiali in batteria) viene vivacizzata da una bella impresa di Marcello Guarducci che sorprende tutti, forse anche se stesso, e ottiene il quarto tempo nelle serie dei I00 stile libero. Il risultato è eccezionale in tutti I sensi: l'azzurro ha infatti polverizzato il primato italiano, nuotando in 51 "57, circa un secondo al di sotto del suo precedente limite nazionale. Ma non basta. Guarducci ò stato anche il terzo italiano a vincere una gara olimpica di nuoto (anche se solo in batteria), impresa che era riuscita soltanto al veneziano Massaria ad Helsinki e al torinese Ezio Della Savia a Tokyo. Questo particolare provoca una singolare coincidenza. Proprio Ezio Della Savia, attualmente allenatore del Fiat, nella parte iniziale della sua carriera come tecnico, sei anni fa a Trento, era stato il talent scout di Guarducci ed anche il suo primo allenatore. Marcello ha disputato una gara velocissima con una determinazione che dimostra quanta fiducia abbia nei propri mezzi. Malgrado un avvio non perfetto (in precedenza c'era stata una falsa partenza e al secondo sparo l'italiano è stato sorpreso mentre si trovava sbilanciato in avanti, tanto che per paura di cadere in acqua un'altra volta si è tirato indietro perdendo decimi preziosi), Marcello ha nuotato senza soggezione nei confronti del canadese Pickell, accreditato di un tempo molto migliore del suo, è passato per primo ai cinquanta metri in 25"29 ed ha concluso — come abbiamo detto — in 51 "57, ottenendo nella seconda vasca un ottimo 26"28. Meglio di Guarducci, nelle batterie di qualificazione, hanno fatto soltanto l'americano Joe Bottoni e II tedesco occidentale Steinbach (entrambi hanno fatto segnare 51"47) e l'altro statunitense Jack Babashoff. Questi è il fratello della popolare Shirley (51 "53). Su tempi superiori sono stati cronometrati il primatista mondiale Jlm Montgomery (52"13), il tedesco Nocke (51 "59), il primatista europeo, il sovietico Vladimir Bure (51 "81). Come si vede ci sono almeno sette atleti di grande valore racchiusi in pochi centesimi. Ora però, non bisogna farsi troppe illusioni. E' vero che Guarducci sembra poter entrare in zona medaglia, ma è necessario considerare che uomini come Montgomery in batterla si limitano a vincere senza guardare il tempo. L'americano, del resto, ha dato ampia dimostrazione di come sia in grado di cambiare il ritmo quando vuole Ai novanta metri Montgomery era alla pari con il nostro Pangaro e con il francese Rousseau. E' bastato che spingesse un pochino di più per affermarsi, prendendo un mezzo metro di vantaggio. La tattica del lungo Jim ha — a nostro avviso — ingannato Panga I ro. L'azzurro si è visto alla pari con l'americano fin quasi al ter- mine della gara ed ha pensato di ottenere un tempo molto buono, Invece, preceduto anche da Rous-1 seau, ha toccato i 53"05, un risultato di gran lunga inferiore alle sue attuali possibilità. Un altro motivo che può aver bloccato psicologicamente il capitano della Nazionale può anche essere quello di aver visto Guarducci andare così forte prima di iniziare la sua gara. Purtroppo tra i due azzurri non corre molta simpatia e la rivalità a volte può giocare brutti scherzi. Sia Guarducci che Pangaro (che ha il dodicesimo tempo assoluto), comunque, prenderanno parte alle semifinali di questa sera. Non resta che attendere per avere una verifica. Intanto bisogna dare merito a Buby Dennerlein che in ogni grande occasione sa portare almeno un campione su livelli eccezionali. In passato era stato con Novella Calligaris, ora è il momento di Guarducci che può essere la vera grande rivelazione di questa Olimpiade, sempre limitatamente alle possibilità del nostro .«piccolo» nuoto. Un posto nella finale di domani è, per il momento, la massima aspirazione del campione trentino: «lo non voglio sapere — ha detto infatti Guarducci, poco dopo la gara vittoriosa — che cosa hanno fatto gli altri. A me interessa qualificarmi e basta. Stasera, in semifinale vedrò se riesco a migliorarmi. Oggi, con la partenza ritardata, penso di aver aperso almeno quattro decimi. La gara dei 100 è una prova tipica, dove non basta andare forte ma bisogna anche avere I nervi saldi, essere freddi'. Queste doti non dovrebbero mancare a Marcello Guarducci che ha un temperamento tipicamente nordico: è nato a Trento ed è per un quarto di origine olandese, avendo una nonna che proveniva appunto dai Paesi Bassi. Purtroppo, in cambio della bella prova dello sprinter italiano, dobbiamo registrare una piccola delusione da parte di Giorgio Lalle, che si è fatto eliminare in batteria nei 200 rana e non parteciperà ovviamente alla finale di stasera. Il romano ha accusato, come già sui 100 metri, il fatto di dover gareggiare di mattina ed è partito troppo lento, finendo terzo in batteria con II tempo di 2'23"63. C'è però una scusante i/alida anche per Lalle. Tutti gli avversari stamane sono andati Tortissimo e per entrare in finale l'azzurro avrebbe dovuto battere il record italiano. Buona invece (finalmente) la prova di Laura Bortolotti sugli 800 stile libero. Dato per scontato che la giovane azzurra non aveva ambizioni di finale (ha ottenuto il 14" tempo assoluto), il risultato di 9'00"16 costituisce la sua migliore prestazione sulla distanza. Da notare che Novella Calligaris con il tempo con cui aveva vinto il titolo a Belgrado (8'52"97) sarebbe ancora entrata in finale qui a Montreal. Domani il nuoto olimpico chiude i battenti, crediamo con altri record. La maggiore speranza della squadra italiana è di avere almeno un atleta nella finale dei 100 metri stile libero. Cristiano Chiavegato Programma di oggi CALCIO — Quarti di finale: ore 16 a Toronto, Brasile-Israele; ore 24 a Ottawa, FranciaGermania Est; ore 3 di domani a Montreal, Polonia-Corea N.; ore 22 a Sherbroocke, Urss-Iran. ATLETICA — Ore 15,30, 100 ostacoli del pentathlon; ore 16, qual. giavellotto maschile; ore 16,30, batteria 200 metri maschili (Mennea, Farina, Milanesio); ore 16,30, peso del pentathlon; ore 21, batt. 400 femminili (Bottiglieri); ore 21, FINALE disco maschile; ore 21,45 semifinale 100 femminili; ore 22, alto del pentathlon; ore 22,05, 3000 siepi batterie; ore 23,15, FINALE 800 maschili; ore 23,30, FINALE 400 ostacoli; ore 23,50, FINALE 100 femminili; ore 24, quarti di finale 200 maschili. CANOTTAGGIO — FINALI maschili dalle 16 in poi (2 con, Barali-Venturini) . BASKET: ore 18, Canada-Bulgaria, femminile; dalle 20 alle 4 di domani semifinali maschili. BOXE — Dalle 19 seguito eliminatorie (Pira e Minchillo). SCHERMA — Dalle 24 FINALE fioretto maschile a squadre. SOLLEVAMENTO PESI — Dalle 20,30 categoria 90 chili. HOCKEY .PRATO: ore 23, Olanda-Canada. NUOTO: Ultima giornata — Dalle 15,30 eliminatorie 200 dorso femminili e 400 misti maschili e 4x100 femminile; dalle 1 di domani FINALI: 800 stile libero, 200 dorso e 4x100 s.l. femminili, 400 misti e 100 s.l. maschili. In gara, Roncelli (200 dorso femminile). TUFFI — Dalle 1 di domani FINALE femminile piattaforma. SPORT EQUESTRI — Dalle 20 nel concorso completo, prova di salto ad ostacoli. VELA — Ore 19, quinta regata di tutte le classi. PALLAVOLO — Ore 19, Sud Corea-Cecoslovacchia; ore 21, Canada-Cuba; ore 3,30 di domani, Urss-Giappone nel torneo maschile (femm. riposo). p TV olinipia g£ ore|l2 [1330 [14 [1430 |15 [1520 115 30 j ¥50 18 1830 19 2045 21 030 1 ";