Le «correnti» psi chiudono le sedi

Le «correnti» psi chiudono le sedi Annuncio del neo segretario Le «correnti» psi chiudono le sedi La Ganga: "Nuovi rapporti all'interno del partito" - Polemico documento della sinistra Il nuovo segretario provinciale psi è il dott. Giuseppe La Ganga, 28 anni, assistente universitario, capo gruppo socialista nel consiglio comunale di Rivoli. Subentra al neo deputato Giorgio Mondino ed è stato eletto da una maggioranza formata da demartinlani, manciniani e autonomisti (le correnti sono sciolte solo sulla carta per ora) con l'opposizione della sinistra lombardiana. Alla fumata bianca dell'altra notte s'è giunti dopo non pochi contrasti, riflesso delle movimentate vicende che hanno caratterizzato una settimana fa il dibattito all'interno del Comitato centrale conclusorl con l'elezione di Craxi. Chi è Giuseppe La Ganga? Un «uomo nuovo» viene definito, non certamente d'apparato, altre dieci anni di militanza nel partito, esperienze negli ambienti giovanili, universitari, culturali (è stato segretario del Club Turati dal '69 al '75), amministrativi (s'è dimesso da assessore al bilancio di Rivoli l'oltra notte). Come intende caratterizzare la sua segreteria? «Vorrei precisare che sono stato eletto sulla base di un documento politico approvato e non per giochi di potere o personali che non mi interessano. In questo senso mi considero segretario di tutto il partito, non solo della maggioranza espressa l'altra notte. Sento un'alta responsabilità, il lavoro che mi aspetta sarà molto impegnativo». Quali saranno gli obbiettivi a breve e medio termine? «Richiamandoci alle conclusioni del recente Comitato centrale, ci impegneremo a superare le vecchie correnti, l vecchi sottogruppi. Proprio per questo saranno chiuse le sedi che ne ospitavano gli esponenti. Le discussioni e l'organizzazione si faranno nella sede naturale che è la federazione. Secondo punto: cercheremo di creare nuovi rapporti non solo all'interno del partito ma anche con i gruppi emergenti vicini all'area socialista, ma crìtici verso il psi così come ha operato negli ultimi anni». E per i rapporti con le altre forze della sinistra? «Il documento approvato riconferma la validità delle giunte di sinistra nelle amministrazioni locali. Si tratta di rafforzare la presenza socialista al loro interno, non tanto in termini di quantità ma di nuovi rapporti con il pei. Slamo cioè un po' preoccupati del tentativo del pei di egemonizzare l'intera area della sinistra». In quale stato d'animo affronta il nuovo incarico? «Sono preoccupato. Sbaglia chi s'aspetta subtto un cambiamento radicale del partito, io non credo alle scorciatole ma alle lunghe marce. Lo spazio per il psi c'è, le idee anche, la buona volontà e gli uomini non mancano. Ora si tratta di mettere da parte pregiudizi e personalismo ma di mettersi al lavoro tutti insieme». I componenti del nuovo ufficio di segreteria sono Domenico -Mercurio, Francesco Salituro, Salvatore Gallo, Enzo Ferrerò, segretario amministrativo Carlo Bosco. Dopo l'elezione di La Ganga, la sinistra psi (che presentava candidato Fiandrotti) ha emesso un documento molto duro nei confronti della maggioranza definita «occasionale aggregazione di forze non omogenee politicamente». Si legge ancora: «Il fatto che correnti che si fanno guerra a Roma facciano alleanze a Torino è il co«vDmstdiancarigidiciavQanmloppmvitaconcofeci«pntitaleilsocòclaqssegno evidente della degenerazio-1 a' mcisebsariAritifane del sistema delle correnti, con cepite come strumento di puro potere (...). Nessuno si illuda che sia possibile continuare il vecchio metodo trasformistico di affidare all'ala sinistra del partito l'elaborazione delle indicazioni per il futuro riservando a sé il ruolo di aderirvi verbalmente preoccupandosi invece di gestire il potere del presente».

Luoghi citati: Rivoli, Roma, Torino