Rai-tv: oggi nominati 111 dirigenti

Rai-tv: oggi nominati 111 dirigenti Viene così completata la riforma Rai-tv: oggi nominati 111 dirigenti Roma, 23 luglio. (g. fé.) Prima di andare in vacanza — in agosto non si riunirà —, il consiglio d'amministrazione della Rai deve nominare 111 dirigenti, fra cui i responsabili dei supporti centrali e delle sedi. L'organigramma, accusato da qualche parte di costituire un nuovo episodio di lottizzazione, ha impegnato buona parte della seduta di stamane, aggiornata, verso le 14, a domani. Secondo quanto si è appreso restano ancora alcuni nodi da sciogliere, mentre si fanno più insistenti le voci sui nomi in ballottaggio. Il terzo vicedirettore generale della Rai, quello addetto al coordinamento delle reti della Radio, dopo la rinuncia del sovrintendente alla Scala, Paolo Grassi, dovrebbe essere Mario Motta, attualmente direttore centrale e segretario generale del «Premio Italia». Al suo posto dovrebbe andare Alvise Zorzi, condirettore dell'ex segreteria centrale. Per quanto riguarda le sedi regionali e i centri di produzione, l'ingegner Gianfranco Bettetini, attualmente a Milano, dovrebbe sostituire Ugo Zatterin alla direzione del Centro di Torino, mentre nel capoluogo lombardo il posto di direttore, vacante dopo la scomparsa del dottor Carosso, verrebbe assegnato a un «aziendale», il dottor Pio De Berti Gambini. Per la sede di Firenze si parla di uno scrit- tore molto vicino al pei, Folco Portinari, mentre per Perugia si fa il nome di Nanni Saba, vicedirettore centrale ed ex capo della segreteria del presidente Paolicchi. Ancora incerta la direzione del Centro di Roma, in ballottaggio — sembra — fra un aziendale, Marcello Severati, e l'ex condirettore del Telegiornale Biagio Agnes, al quale in alternativa potrebbe essere assegnata la sede di Napoli. Le ultime indiscrezioni parlano di un cambio anche nelle sedi di Bologna e di Cagliari, dove si trasferirebbe un giovane funzionario della direzione generale di Roma, Michelangelo Cardellicchio. Sulle motivazioni che hanno provocato l'aggiornamento dei lavori del consiglio d'amministrazione a domani non si registrano prese di posizione. Stando alle spiegazioni fornite al termine dell'incontro di stamani da alcuni consiglieri, il rinvio sarebbe stato chiesto dalla democristiana Rosa Russo Jervolino per ragioni connesse con il regolamento aziendale.