Atollo sfida "i tre anni»

Atollo sfida "i tre anni» Nel Premio Marangoni Atollo sfida "i tre anni» Il grande trotto questa sera a Vinovo I tre anni del trotto danno spettacolo stasera a Vinovo nel premio Marangoni. Atollo, vincitore in serie di tutti i grandi premi di quest'anno (ha fallito soltanto a Bologna, dove si è eliminato con una rottura in partenza) si presenta sulla pista che già lo conobbe ai primissimi esordi sul finire dell'estate scorsa. Atollo cavallo serio, senza complessi, adatto a qualsiasi tattica di corsa, punta ad una nuova afférmazione per ribadire la sua superiorità. In sediolo Carletto Bottoni, del tutto tranquillo sulle possibilità del suo allievo e comunque sicuro dell'aiuto che gli darà, come già a Milano, Iberico, su cui salirà quel grande maestro delle « redini lunghe » che è stato per un trentennio Ugo Bottoni, il padre di Carlo. L'opposizione è la stessa di sempre, che Atollo ha già sconfitto a ripetizione; mancherà Dacia, la femmina numero uno, ma la sua scuderia presenterà la « novità ». Per la prima volta nelle massime prove dei tre anni sarà in gara anche Dailer. L'allievo di Pino Rossi la sera della vittoria di Atollo a Milano, si è imposto nelle gara di spalla dei tre anni, stabilendo il record della generazione sulla distanza dei 2100 metri con il tempo di I'18"9/10 al chilometro. La sua posizione d'avvio, in seconda fila, gli complicherà il compito, ma Dailer ha ormai dato prove di potenza e di prestanza tali da far guardare a lui come al più valido oppositore di Atollo. Con la sistemazione in prima fila, anzi addirittura con il numero uno di partenza, un altro torinese, Liante, non nasconde di prepararsi a giocare un ruolo importante. In questa terna — Atollo, Dailer, Liante — I soggetti più validi della corsa torinese, la penultima grande prova per i tre anni prima del Derby di inizio ottobre a Roma. Gli altri nove (tutti cavalli, in ogni caso, di sicura classe e di valore) non potranno che sperare in fortunate situazioni di corsa per cercare di venire alla ribalta; Cornish Cris, per esempio, se dovesse ripetersi l'e¬ pisodio di Milano con Atollo ed Ibernato subito avanti a tutti e ad andatura di comodo per oltre un giro, potrebbe trovare l'occasione per piazzare il suo spunto, quanto mai insidioso. E' comunque una corsa veramente di livello eccezionale quella offerta stasera al pubblico torinese. Una corsa che non avrà bis. Quando i massimi esponenti della generazione 1973 torneranno tutti insieme a Vinovo saranno passati da questa corsa 14 mesi ed allora molti saranno scomparsi, nuovi soggetti venuti alla ribalta. Sarà insomma una corsa diversa. Quella di stasera è unica e da non perdere. Il gran premio, sesta gara della serata, dopo le 22,30, spicca in un programma con altre sette corse, fra cui un'altra ricca prova per i tre anni (in cui Dacia dovrebbe spadroneggiare) ed un ricco handicap. Elvio Rossi Premio C. Marangoni L. 27.500.000 m. 2100 1) Liante (A. Pedrazzani); 2) Iberico (U. Bottoni); 3] Belvolo (V. Scatolini); 4) Zelik (G. Guzzinati); 5) Zaid (V. Guzzinati); 6) Cornish Cris (L. Canzl); 7) Atollo (C. Bottoni); 8) Nicone (A. Fontanesi); 9) Paneris (V. Ballardini); 10) Dailer (G. Rossi); 11) Naucide (M. Ventura); 12) Augello (Ez. Bezzecchl). FAVORITI: 1' corsa: Verdelli no - Safdy; 2": Valeggio - Siri; 3': Dacia Codex; 4': Ingiaba - Zantina; 5": Zamsil - Berlomon; 6*: Atollo Dailer; 7': Urpila di J. . Tripondio; 8=: Cavedano - Rudy. Totip - Cone. n. 30 PRIMA CORSA 1 1 x (Roma tr.) x 2 1 SECONDA CORSA 1 1 (Roma tr.) 2 x TERZA CORSA 2 1 (Montecatinl tr.) 1 2 QUARTA CORSA 2 2 (Napoli tr.) x 1 QUINTA CORSA 1 1 (Cesena tr.) x 2 SESTA CORSA x x (Cesena tr.) 2 1