Estate sexy della canzone

Estate sexy della canzone Anche la nostra radio si apre ai motivi erotici Estate sexy della canzone "Nuda" di Mina e cato discografico - "La prima volta" di Andrea e Nicole ai primi posti sul merli mondo della musica leggera imita in audacia il cinema sexy (Nostro servìzio particolare) Roma, 22 luglio. Le canzoni erotiche non fanno più scandalo, anzi vengono trasmesse alla radio e sembrano destinate a dar vita ad un vero e proprio filone. Due motivi sexy sono in questo momento alla ribalta del mercato discografico: La prima volta del «duo» Andrea e Nicole che figura al quinto posto della Hit Parade radiofonica redatta dalla Doxa e Nuda, di Mina che nel giro di una settimana è passata dal diciannovesimo al settimo posto di una classifica rilevata da un'altra società di ricerche di mercato. Dopo le polemiche provocate dagli interventi censori legati alle interpretazioni sussurrate di Tua («Tua sulla bocca tua dolcemente mia così...») del Festival di Sanremo del 1959, e di le t'aime... mai non plus si può dire che il sesso è di moda nei testi delle canzoni dell'estate "76. Come è avvenuto nel cinema qualche anno fa, anche gli autori di canzoni propongono oggi immagini che mai prima d'ora erano state esposte con tanta audacia. Basti ricordare qualche titolo recente: Libera senza complessi della Zanicchi, Quale signora di Patty Pravo, Non sai fare l'amore della Vanoni. Sulla scia della moda anche la censura radiofonica ha chiuso un occhio. Infatti dopo aver bocciato in un primo tempo La prima volta («Avvicinati di più... E' la prima volta vero? Stringi... Stringi più forte. No, no basta... Basta ti prego... Ancora così, ancora amore no...») la commissione di ascolto della radio ha ammesso questo brano nel repertorio di tutti i giorni. L'inizio di La prima volta è un rapporto d'amore registrato; poi attacca la musica e il realismo delle premesse viene attenuato. Gli interpreti negano che sia un disco «porno», ma in queste valutazioni il giudizio è sempre relativo. Una cosa è certa: questa canzone è, e rimarrà, uno dei best sellers della stagione estiva. Andrea e Nicole, gli interpreti della versione discografica di La prima volta, sono nella vita due ragazzi legati sentimentalmente fra loro: lui, Giancarlo Giomarelli, 24 anni, è il capo del complesso «Beati Paoli» che ha inciso il brano; lei, Nicole, 18 anni, è francese, ma studia a Roma. Nuda, la canzone di Mina, è accoppiata discograficamente a Colpa mia, il brano-sigla dell'attuale ciclo di «Gran Varietà». E' un pezzo scritto e musicato da Don Backy, e giudicato il più «osé» tra quelli «Made in Italy», sia per l'atteggiamento anticonformista della protagonista, sia per il contenuto: «Dì come so piacere mettendomi ad amare, dì quello che so fare in mille modi e più. E per chi vuol vedere le gambe, il mio sedere, vestiti trasparenti: li accontenterò. Io vi accontenterò, perché mi pare giusto di non negarvi il gusto di ridere di me». Dopo L'importante è finire Mina ha scelto dunque per quest'estate un motivo malizioso al quale sono bastate poche esecuzioni radiofoniche per arrivare in Hit Parade. Anche all'estero il filone erotico sta prendendo piede: oggi la «super vedette» internazionale di questo genere non è Jane Birkin ma Donna Summer, una cantante americana di colore, molto sexy, che è riuscita ad imporre in tutti i continenti la sua terza incisione, quella di Love to love you baby. Proprio di questo brano in Europa sono stati venduti un milione e mezzo di dischi. L'estate '76, sebbene non sembri di quelle che verranno ricordate come le più attive per l'industria canora, tuttavia qualche novità la riserva. Per il resto, si è a caccia di idee. Delle manifestazioni che per anni avevano caratterizzato l'estate dei cantanti di musica leggera, condizionando talvolta la produzione discografica, una sola ha resistito al logorio del tempo ed è il «Festivalbar». Una specie di grande referendum che si realizza attraverso migliaia di juke-box. Dura quasi tre mesi, da giugno ad agosto, e raccoglie i pareri e i gusti di un pubblico valutato in milioni di persone. Vince la canzone più «gettonata» e al suo esecutore è offerta in premio la possibilità di presentare in anteprima dall'Arena di Verona (davanti alle telecamere) la canzone. Oggi non si sente più parlare né di «Cantagiro» né di «Disco per l'estate». La stessa televisione sta cercando nuove formule per «servire» la musica leggera, e nell'attesa ha ridotto gli spazi riservati «ai cantanti che cantano soltanto». Nella trasmissione musicale più seguita, quella del sabato sera, c'è oggi posto soltanto per una cantante donna: nella prossima puntata di «Per una sera d'estate» il privilegio toccherà a Gilda Giuliani. Identico discorso vale per la radio, dove per la musica, quella classica (non troppo impegnata), leggera e pop, è stato nientemeno che rispolverato il più celebre numero telefonico d'Italia: «3131». Gli appassionati di musica formando questo numero potranno esporre i loro quesiti e suggerire i generi e i brani musicali preferiti. Indicazioni che serviranno per allestire due trasmissioni radiofoniche della seconda rete: «Popoff» e « Musica insieme ». Ernesto Baldo Mina, Patty Pravo e Ornella Vanoni, tre vedette della canzone sexy

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