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Le scuole per San Daniele Le scuole per San Daniele Dopo gli aiuti diretti che, grazie alla generosità dei lettori. Specchio dei tempi ha portato ai Comuni friulani più colpiti dalla tragedia del terremoto ed, attraverso questi, ha distribuito alle famiglie più sventurate per un primo soccorso immediato. La Stampa ha aderito al plano di interventi concreti proposto dalla Regione Piemonte per il ripristino di alcuni servìzi necessari. Un ospedale ed un poliambulatorio sono già stati riattivati nella zona di San Daniele del Friuli. Adesso bisogna pensare alle scuole. Nel comprensorio di San Daniele sono 35 quelle danneggiate ed i lavori di riattamento sono già iniziati a luglio. Contrariamente a quanto avviene in altre zone il calendario della ricostruzione è finora rispettato e ci sono speranze di riuscire a terminare le opere per l'inizio del prossimo anno scolastico. L'Impegno della Regione Piemonte per il ripristino degli edifici scolastici nel comprensorio di San Daniele non è Indifferente. Gruppi dì ingegneri ed architetti piemontesi hanno offerto gratuitamente la loro opera per la redazione dei progetti z^ecutivl delle 35 scuole danneggiate dei nove Comuni intorno a San Daniele. Il plano di edilizia scolastica previsto dalla Regione Piemonte con II contributo de La Stampa è // seguente: Martignacco 49 milioni: Fagagna 48 milioni; San Vito 18 milioni; Dignano 115 milioni; Coseano 130 milioni; Rive D'Arcano 56 milioni; San Daniele 115 milioni; Forgarla 115 milioni: Ragogna 82 milioni; scuole nuove di Ragogna 120 milioni. Inoltre sono a disposizione altri 150 milioni per progettazione e direzione lavori, aumenti di prezzo e imprevisti. La Stampa verserà il suo contributo direttamente ai Comuni Interessati con l'augurio di tutti I lettori di Specchio dei tempi, affinché la vita, anche quella scolastica, possa riprendere presto II suo corso normale.