Coabitazione "forzata" per ordine del pretore

Coabitazione "forzata" per ordine del pretore L'inconsueta sentenza a Roma Coabitazione "forzata" per ordine del pretore Roma, 21 luglio. Dovranno coabitare per forza madre, figlio universitario, figlia e genero anche se la madre possiede una casa affittata a terzi. Un pretore di Roma, Gaetano Dragotto, ha infatti respinto con una sentenza l'istanza della signora Adele Pacciani intesa a riavere la disponibilità della propria casa per destinarla alla figlia che si sposava Secondo il giudice la casa dove vive ora la madre ha dimensioni tali da potere benissimo consentire la «convivenza» dei due nuclei familiari: genero e suocera dovranno quindi per forza andare d'accordo. Afferma il pretore nella sua sentenza: «La casa dove abita la Pacciani si compone di tre stanze di cui una suddivisa in due parti per mezzo di una parete di legno, di uno stanzino con finestra e di due bagni. In esso, avrebbero dovuto abitare quattro persone, precisamente l'attrice (la madre), il figlio universitario e la figlia con il marito. Orbene se la giovane coppia avesse occupato una delle stanze da letto, l'attrice ed il figlio universitario l'altra stanza suddivisa in due, se la giovane coppia avesse adibito uno dei bagni e l'attrice ed il figlio l'altro bagno si sarebbe ottenuta una "conveniente" coabitazione». La sentenza del pretore diventa ancora più inconsueta là dove sostiene che la coabi¬ tazione non avrebbe «impedito lo svolgersi di normali rapporti sociali nell'ambiente attualmente adibito a soggiorno». Per di più laccoppia «avrebbe addirittura avuto la possibilità di ospitare terzi nella piccola stanza munita di finestra». A sostegno della sua decisione il giudice fa anche un'altra osservazione: «L'attrice risulta vedova — dice — e presumibilmente l'abitazione da lei occupata è la stessa in cui viveva la sua famiglia quando il marito era vivo. In quell'epoca viveva nella stessa casa esattamente lo stesso numero di persone e dello stesso sesso se si consideri il marito della figlia al posto del marito dell'attrice». (Ag. Italia)

Persone citate: Adele Pacciani, Gaetano Dragotto, Pacciani

Luoghi citati: Italia, Roma