Pizzoferrato negli "ottavi"

Pizzoferrato negli "ottavi"Con l'inseguimento, via al ciclismo su pista Pizzoferrato negli "ottavi" L'azzurro ha ottenuto il quinto tempo assoluto - Oggi di scena anche i velocisti con Giorgio Rossi grande protagonista nella caccia alla medaglia d'oro (Nostro servizio particolare) Montreal, 20 luglio. La qualificazione dell'inseguimento individuale, svoltasi In mattinata, ha visto un buon avvio degli azzurri. Orfeo Pizzoferrato ha ottenuto largamente l'accesso agli ottavi di finale, che si svolgeranno domani pomeriggio. Accoppiato al sovietico Ossokln, l'azzurro ha realizzato II quinto miglior tempo, con 4'50"44, abbastanza vicino al 4'48"20, suo miglior limite, ottenuto, sempre a Montreal, nel '74, tuttavia su una pista scoperta. Il velodromo olimpico è, com'è noto, interamente coperto, ma la pista non è troppo scorrevole, almeno in mattinata, a causa dell'aria umida che entra dalle bocche di aerazione. In certi tratti si avvertono addirittura delle ventate, come se si fosse all'aperto. « Non sono mal andato così forte in qualificazione — ha detto Pizzoferrato —. L'anno scorso, a Rocourt, fui tredicesimo, in 5'06", e l'anno prima, in Canada, sesto. Ero teso perché avevo potuto dormir poco, anche a causa delle numerose zanzare. Ma. una volta In sella, mi son disteso, partendo velocemente, al contrario delle mie abitudini ». Il miglior limite è stato ottenuto, come già l'anno passato, dall'avversario dell'azzurro, con 4'48" e 31: quello stesso Ossokln che aveva ottenuto il primo limite in Belgio, battendo poi nel '75 Pizzoferrato in semifinale, dopo una lotta incertissima. Subito dopo II sovietico, l'iridato della Germania Orientale Huscke (4'48"75), seguito dall'olandese Poonsten (4'50"), dal tedesco occidentale Braun (4'50"30). Dopo Pizzoferrato, con il sesto tempo, l'australiano Sut- ton (4'50"57), unica novità delle qualificazioni. Settimo il polacco Jankiewicz (4'51"48), che tolse a Rocourt al nostro azzurro la medaglia di bronzo, e ottavo il norvegese Iversen (4'51"48). Dall'anno passato I qualificati dell'inseguimento individuale non sono più otto, bensì sedici. Ciò ha consentito anche al giovane elvetico Dill-Bundl di passare II turno, pur con un modesto 4'58"76 e dopo aver lottato allo spasimo per non essere raggiunto dal suo avversario: se ciò fosse accaduto, sarebbe stato eliminato. Negli ottavi di finale Pizzoferrato incontrerà il finlandese Hannus (4'57" e 11). Domani entreranno in scena anche i velocisti. Guido Costa è molto fiducioso. Rossi, infatti, dovrebbe essere in lizza per la medaglia d'oro, o comunque per una medaglia. « Rossi comincia ad avvertire la tensione dell'Imminente torneo — ha detto il et. —, ma soltanto l'emozione potrebbe farlo Inceppare nella fase finale ». Non c'è alcun dubbio, infatti, che Rossi sia il più forte. GII avversari più temibili del nostro azzurro saranno, secondo il tecnico, il cecoslovacco Tkac, il sovietico Kratsow, il tedesco orientale Gescke, il francese Morelon, Il polacco Kocht. Carlo Valeri

Persone citate: Carlo Valeri, Giorgio Rossi, Guido Costa, Iversen, Orfeo Pizzoferrato, Rossi

Luoghi citati: Belgio, Canada, Germania Orientale, Montreal, Pizzoferrato