Da Orfeo Pizzoferrato rilancio del ciclismo ?

Da Orfeo Pizzoferrato rilancio del ciclismo ? Da Orfeo Pizzoferrato rilancio del ciclismo ? (Nostro servizio particolare) Montreal, 19 luglio. Domani entrano in scena i pistard in due delle quattro specialità olimpiche (il tandem è stato depennato) : insegu'mento individuale e « chilometro ». L'Italia è in lizza con Orfeo Pizzoferrato, abruzzese ventiquattrenne da diversi anni trapuntato a Brescia. E' uno stradista che si è dedicato dal 1973 all'inseguimento, sia singolo, sia a squadre. Campione italiano per la terza volta consecutiva, medaglia di argento ai mondiali del '74, medaglia d'oro ai Giochi del Mediterraneo, medaglia di bronzo ai mondiali del '75, Pizzoferrato può lottare per I primi posti. I suoi rivali sono i tedeschi occidentali e quelli orientali, che hanno vinto gli ultimi « mondiali » con Lutz e Huncke (sembra tuttavia che l'uno e l'altro vengano sostituiti da atleti ritenuti attualmente più forti); anche il sovietico Ossokin e il giovane elvetico Dill-Buncli (17 anni e mezzo, recente vincitore dei mondiali juniores che si era aggiudicato anche nel '75) hanno buone probabilità di affermarsi. L'assenza nel « chilometro » del solo nostro specialista di valore internazionale Ferruccio Ferro (graziato troppo tardi da una squalifica di un anno) praticamente toglie ogni speranza di medaglia nella specialità, che verrà affrontata dal velocista Massimo Mar'no, il quale può puntare soltanto a un discreto piazzamento, c. v.

Persone citate: Huncke, Orfeo Pizzoferrato

Luoghi citati: Brescia, Italia, Montreal, Pizzoferrato